I consiglieri provinciali PD replicano a Barone e Saletta: “Demaria ha evidenziato l’inopportunità dell’acquisto dell’acquisto del pianoforte”

Reggio Calabria. “C’è chiara la conferma, ormai in questa città ed in questa provincia, di attaccare a testa bassa chi osa intervenire nel dibattito pubblico su un qualsiasi argomento inerente la gestione amministrativa dei nostri Enti. Dopo il nostro capogruppo, avvocato Giuseppe Morabito, ora gli strali dei consiglieri di centrodestra sono indirizzati al coordinatore provinciale del PD, Girolamo De Maria, per il suo più che pacato intervento sul ventilato acquisto del pianoforte alla Provincia di Reggio Calabria”. E’ quanto precisano i consiglieri del gruppo del Partito Democratico alla Provincia di Reggio”. “Anche noi, come il nostro coordinatore, secondo il nostro comune “stile politico” intendiamo rifuggire da qualsiasi deriva di scontro e di attacco che non ci appartiene. Per questo respingiamo gli aggettivi di “scriteriato attacco” che è stato affibbiato al suo intervento dai consiglieri Pdl Barone e Saletta. Intervento motivato dalla sola volontà di evidenziare alcuni aspetti che, come partito, erano ritenute importanti, a cominciare dalle linee guida che intende seguire la politica culturale della Giunta Raffa, “nella certezza – precisava De Maria – che un dibattito ampio su questo tema sarebbe stato utile”. “Insomma – proseguono i consiglieri PD – l’intento era quello di fornire un contributo su argomenti, quello della cultura e della legalità, in particolare, che riteniamo estremamente fondamentali per la crescita sociale e civile dei nostri territori. Gli interventi economici, produttivi, infrastrutturali, seppure necessari ed fondamentali, rischiano di essere insufficienti se non sono accompagnati da una analogo processo di crescita culturale, attraverso la quale promuovere e aiutare la diffusione ed il rispetto, di regole, di leggi e delle stesse istituzioni”. “Non ci pare, inoltre, che l’intervento di De Maria, intendesse demolire in toto l’attività dell’Assessorato affidato al dottor Eduardo Lamberti Castronuovo, ma piuttosto evidenziare l’inopportunità di un acquisto, peraltro estremamente impegnativo ed inutile come ha evidenziato anche l’attuale commissario del Conservatorio “Francesco Cilea”, dottor Lucio Dattola, che non può giustificare, da solo, l’attività di un assessorato così articolato come quello alla Cultura ed alla Legalità della Provincia di Reggio Calabria”. “Riteniamo inutile e pleonastico, infine – concludono i consiglieri del Gruppo PD alla Provincia di Reggio Calabria – proprio per contribuire ad un costruttivo e franco confronto, ricordare in questa sede le molteplici iniziative in campo culturale che hanno caratterizzato la passata legislatura provinciale, portate avanti in uno spirito di intensa collaborazione con le amministrazioni locali, che di volta in volta, nel segnalare esigenze ed emergenze, hanno ottenuto attenzione, disponibilità e, soprattutto, risposte”. “Risposte di cui anche l’attuale assessore provinciale Lamberti-Castronuovo è stato destinatario, in occasione – lo ricordiamo senza alcun intento polemico – del concerto che l’Orchestra di Fiati di Delianuova ha tenuto a Ravenna sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti, cofinanziato dall’allora Amministrazione provinciale in carica”.

I consiglieri Pd Provincia di Reggio Calabria

 

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