Reggio Calabria. «Il progetto di residenza teatrale, denominato “TeatRhegion”, rientra tra le iniziative culturali che questa Amministrazione Comunale aveva già avviato lo scorso anno». Così il sindaco Demetrio Arena nel presentare, nel corso di una conferenza stampa, tenuta a Palazzo di città alla presenza della consigliera con delega alla Cultura, Monica Falcomatà e del direttore artistico dell’Associazione Culturale “Scena Nuda”, Teresa Timpano, il progetto “TeatRhegion”.
«Nel corso degli ultimi anni – prosegue Arena – sono notevolmente cresciute le realtà culturali locali e su queste risorse abbiamo deciso di puntare. In città siamo abbastanza ricchi di compagnie teatrali e valorizzarli nel migliore dei modi rientra tra i nostri propositi. Il progetto, promosso dall’associazione culturale “Scena Nuda”, rappresenta il primo passo, considerato che ci saranno altre compagnie, presenti sul territorio, che saranno coinvolte in un progetto culturale complessivo. L’Amministrazione comunale – continua -ha dato un supporto logistico importante alla realizzazione di questo progetto mettendo a disposizione i locali del Cipresseto. Conoscendo le qualità professionali del direttore artistico dell’Associazione “Scena Nuda”, Teresa Timpano, sono sicuro che la qualità del progetto presentato sarà di alto livello e noi potremo sicuramente portarlo anche fuori dal nostro territorio.
La carenza di risorse di natura economica – conclude Arena – non ci farà sicuramente commettere l’errore di penalizzare le iniziative culturali per la nostra comunità. Il nostro agire istituzionale è mirato a utilizzare e sfruttare al massimo le nostre radici e tradizioni storiche considerato che la cultura è indispensabile non solo per la crescita della nostra comunità, ma serve anche a generare economia e posti di lavoro».
Anche la consigliera Falcomatà ha espresso parole di soddisfazione per la realizzazione del progetto “TeatRheghion”, finanziato dalla Comunità Europea, il cui bando è stato presentato e gestito dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria. «Questo progetto – ha dichiarato Falcomatà – proprio per la sua durata triennale, consente non solo di creare un teatro stabile, ma prevede pure di fare formazione, consente di impegnare professionalità locali, realizzare laboratori teatrali e una programmazione annuale. La compartecipazione del Conservatorio di Reggio Calabria “F. Cilea” e del Teatro Stabile di Parma indicano, in modo evidente, che la qualità della produzione è veramente di alto livello. Si tratta di iniziative di spessore che ci danno la possibilità di realizzare quella politica culturale nella quale crediamo fermamente».
In conclusione è intervenuta Teresa Timpano la quale si è soffermata ad illustrare l’articolazione del progetto. «Il progetto – ha sottolineato Timpano – è frutto di un lavoro di gruppo e vuole diventare un punto di riferimento per tutta la città. Si caratterizza per il suo contenuto multidisciplinare ed è rivolto ai giovani, alle famiglie e agli anziani. Il cartellone comprende cinque spettacoli di prosa, due di danza e tre di musica. La parte musicale sarà allestita in collaborazione con il conservatorio cittadino “F. Cilea”, mentre, la prosa sarà varia e ospiterà narrazioni, teatro fisico e prosa. La danza invece ospiterà due realtà importanti nell’ambito del balletto». Timpano ha voluto sottolineare che la terza parte del progetto prevede la formazione di quattro laboratori divisi per fasce di età che partono dalle scuole dell’infanzia e arrivano alle scuole superiori. «Il progetto – conclude Timpano – prevede pure la realizzazione di stage e laboratori per artisti e tecnici del territorio il cui scopo è anche quello di creare le condizioni per favorire flussi turistici. Per questo siamo impegnati in prima persona per realizzare, in città, un’attività teatrale stabile che ha sempre avuto, in questo contesto, una saltuarietà».
L’inaugurazione avverrà al Cipresseto il 22 gennaio alle ore 18.
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