Crotone. Cappi da boia appesi a lampioni e alberi per protestare contro le liberalizzazioni

Crotone. Attivisti di Forza Nuova, movimento politico di estrema destra, hanno appeso nella notte a Crotone cappi da boia per manifestare platealmente il dissenso nei confronti dei provvedimenti improntati alla liberalizzazione dei servizi e voluti dal Governo di Mario Monti. I cappi, tolti stamane dagli agenti della Digos della Questura, erano stati sistemati su alberi e lampioni ubicati davanti al Municipio, al Palazzo della Provincia, al Tribunale, alla sede centrale delle Poste e ancora, davanti agli edifici che ospitano gli uffici di Equitalia e a ridosso di diversi istituti di credito. I cappi erano legati a manifesti che riportavano alcune frasi, come  “Questo cappio è gentilmente offerto dal Ministero dei Suicidi del governo Monti”. I vertici locali di Forza Nuova, con una nota, hanno spiegato le ragioni del gesto, rivelando, peratro, che identiche iniziative sono state assunte contemporaneamente in altre città della Calabria e d’Italia. “Forza Nuova – dichiara Davide Pirillo, segretario regionale dell’organizzazione di estrema destra – è contro le liberalizzazioni che rappresentano un passato liberista miseramente fallito e si batte per la tutela di tutte le categorie, in particolar modo di quelle in difficoltà.  Tutti i passi del Governo Monti stanno portando gli italiani alla disperazione e quello delle liberalizzazioni rappresenta per alcune categorie fondamentali della nostra società un duro colpo da sopportare. Le incombenti liberalizzazioni avranno come risultato, per gli edicolanti come d’altronde per i tassisti e per interi settori della nostra società, la fine della pace sociale e familiare. Già sono in migliaia che lottano per non chiudere, questa sarà la botta finale. Quello del professor Monti è  un governo che potrebbe essere accusato, visti purtroppo i numerosi, recenti e dolorosi fatti di cronaca, di istigazione al suicidio, ed è  per questo – termina Pirillo – che questa mattina, le edicole, le stazioni, i parcheggi dei taxi, le piazze, i teatri e i principali punti ritrovo di oltre 100 città italiane si sono risvegliate cosparse di cappi pronti per l’impiccamento”.

 

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