Vibo Valentia. Il volley club “G.Callipo” ancora una volta impegnato nel sociale: alcuni soci hanno infatti presenziato e preso parte agli scatti dell”Associazione Italiana Persone Down di Vibo Valentia, utili per il calendario 2012.
Questi scatti sono serviti a mettere in evidenza, ancora una volta, le attività svolte dai ragazzi e lo sforzo che compie l’associazione per farli crescere nella maniera migliore e più completa possibile. In particolar modo, la foto più importante per l’ultimo calendario serviva a mandare un bacio nel cielo al piccolo Emanuele. Da qui la decisione di farlo con il Volley Club “G.Callipo”, con i colori della Callipo, in uno spettacolare contesto di spazio, luce e bellezza.
La gioia e l’importanza di questa iniziativa si può capire dalle parole di alcuni partecipanti: «un’esperienza bellissima ma durata troppo poco. Mettersi in posa per le foto con i ragazzini è stato emozionante, e sapere di aver fatto un anche un piccolo gesto per aiutarli mi ha fatto sentire felice».
«E’ stata sicuramente una felice esperienza che mi ha riempito di gioia specialmente nel poter vedere così da vicino l’allegria e la felicità dei bambini durante i preparativi per le foto». Una delle foto scattate sulla spiaggia è diventata l’immagine principale del calendario che è stato distribuito presso il palazzetto durante le partite casalinghe successive all’iniziativa.
Un’esperienza unica, carica di significato e che ha evidenziato ancora una volta quanto di buono si possa creare intorno al volley club “G.Callipo” grazie l’impegno di tutti e il continuo miglioramento di ognuno. Il volley club “G.Callipo” è questo: una grande famiglia che non solo sostiene una squadra di pallavolo, ma che riesce ad essere presente in molti aspetti e iniziative importanti del territorio. Ma è una realtà che va sostenuta, supportata e alimentata giorno per giorno da tutti quanti. Un ringraziamento particolare va al fotografo Franco Grillo per aver condiviso con tutti noi questi meravigliosi scatti fotografici.
Volley Club “G.Callipo”