Chiusura svincolo di Scilla. Rappoccio (Insieme per la Calabria): “Evitare l’isolamento della Costa Viola”

Reggio Calabria. “La possibile chiusura, per un lasso di tempo abbastanza lungo, dello svincolo autostradale di Scilla, provocherà certamente disagi ai cittadini, soprattutto di Scilla e Bagnara Calabra, ma appesantirà anche il traffico di Villa San Giovanni. Senza dimenticare le ripercussioni negative che penalizzeranno il settore delle attività economiche, produttive, turistiche e commerciali di un territorio importante come quello Costa Viola”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente) che aggiunge: “Comprendendo che la realizzazione dei lavori di ammodernamento sono necessari, credo però che si debba tentare in ogni modo di evitare, alle comunità di Bagnara e Scilla in particolare, un pesante isolamento con gli inevitabili problemi connessi”. “Lo stato in cui versa la Strada Statale 18, con i suoi continui smottamenti per il conclamato dissesto idrogeologico – sottolinea Rappoccio – non lascia tranquilli le comunità interessate e i pendolari che la devono percorrere. Mai come in questo momento si rende necessario istituire una postazione di pronto intervento 118 nella cittadina di Bagnara Calabra ed è necessario quindi prevedere le vie d’uscita provvisorie a Scilla, così da poter intervenire in caso di emergenza, e tempi certi sulla durata dei lavori”. “La preoccupazione, ripetutamente manifestata dagli operatori delle attività produttive di tutto il comprensorio della Costa Viola, induce a tenere conto che il turismo stagionale, ormai alle porte – conclude il consigliere regionale – è una risorsa essenziale per lo sviluppo di quel territorio e passa ineluttabilmente attraverso una viabilità moderna, sicura e funzionale senza però far pagare il prezzo dell’ammodernamento ai soli cittadini del tratto interessato”.

 

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