Prima tappa, primo acuto italiano. In Argentina, al Tour de San Luis è Francesco Chicchi a festeggiare sul gradino più alto del podio. In volata, lo sprinter della Omega Pharma ha regolato Juan Jose Haedo (Saxo Bank) e Mauro Richeze (selezione Argentina). Corsa caratterizzata dal maltemp0, pioggia e vento non hanno risparmiato il gruppo, e dalla fuga dell’enfant du pays Emmanuel Guevara, tentativo buono per farsi vedere e guadagnare fino a 11 minuti di vantaggio, insieme agli altri due compagni d’avventura Badde e Berti. Ai meno 20 dall’arrivo, il gruppo ha ripreso i due fuggitivi Badde e Berti, mentre Guevara aveva già perso le ruote dei battistrada. Sotto lo striscione d’arrivo di Villa Mercedes, dopo 189 chilometri, un gruppo di trenta corridori si è giocato la volata, con Chicchi a precedere tutti. Oggi, seconda tappa da Fraga a Juana Koslay di 145 chilometri, altro arrivo per sprinter con un’altimetria più mossa rispetto alla frazione inaugurale ma che non dovrebbe riservare sorprese.
Arrivo I tappa – San Luis/Villa Mercedes 189 km
1) Francesco Chicchi (Omega Pharma) 4h 53m 18s
2) Juan José Haedo (Saxo Bank) m.t.
3) Mauro Richeze (Argentina) m.t.
4) Luis Mansilla (Chile) m.t.
5) Jimmy Casper (AG2R) m.t
Fabiano Polimeni