Cosenza. Pensioni liquidate regolarmente a persone defunte da anni. Tre i casi accertati in Calabria dalla Guardia di Finanza. In un primo caso i finanzieri di Cosenza hanno accertato che un uomo era morto da oltre 10 anni, ma l’Inpdap continuava a pagare la pensione, accreditando le somme su un conto corrente sul quale sono confluiti 175 mila euro. Il conto è stato sequestrato ed ora le Fiamme Gialle stanno lavorando per individuare il cointestatario. Il secondo caso a Castrovillari, dove un uomo è stato già denunciato per truffa. Aveva tenuto nascosta la morte di un congiunto, deceduto 6 anni or sono, facendosi accreditare la pensione su un conto su cui sono transitati 120 mila euro. Terzo caso scoperto sempre dai finanzieri a Crotone, dove i militari hanno accertato che una donna deceduta nel marzo 2005 continuava a percepire regolarmente la pensione, accreditata su un libretto di deposito postale, cointestato al figlio il quale riscuoteva le somme di denaro. Anche in questo caso è stato sequestrato il libretto, sul quale sono stati trovati 45 mila euro, e l’uomo è stato denunciato per truffa aggravata.
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