Cosenza. Si è svolto ieri, presso la sede CISL di Via Caloprese, l’esecutivo della UST CISL di Cosenza. Ad aprire i lavori del massimo organismo della CISL cosentina, il segretario generale Tonino Russo, che ha evidenziato la drammaticità del contesto economico e sociale, segnato dalla esplosione della recessione e dalla protesta di intere categorie produttive. Per la Cisl di Cosenza, l’apertura del confronto con il Governo Monti sui temi del mercato del lavoro, dovra’ portare a riforme condivise, basata sul rifiuto di ulteriori precarizzazioni del rapporto di lavoro, per dare l’avvio ad un confronto serio sui temi della crescita e dello sviluppo del Paese, del Sud e della Calabria, per i quali i pacchetti di liberalizzazioni non bastano, ma urge, invece, un Piano straordinario per le Infrastrutture e l’Occupazione. Nella relazione introduttiva, il segretario ha evidenziato l’impegno costante della UST nelle vertenze aziendali e territoriali, come nel caso della vertenza della Banca del Credito Cooperativo, che vede a rischio licenziamento 17 lavoratori della filiale di Cosenza, decisione contro la quale la FIBA e la CISL stanno portando avanti azioni di lotta e mobilitazione. Per la CISL è necessaria una autentica svolta del Governo Regionale, la cui azione, risulta deficitaria in molti comparti, come quello della offerta sanitaria, che si sta smantellando a colpi di decreti, senza che ci sia mai stato l’avvio di un tavolo di confronto reale, determinando una forte sperequazione nell’offerta sanitaria, con il mancato rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza in tante aree della nostra provincia, dove registriamo una situazione al limite del collasso per prestazioni erogate e tempi di attesa. La CISL di Cosenza avvierà sin dai prossimi giorni un confronto serrato con i Comuni, iniziando da quelli di maggiori dimensioni, ai quali è già stato inviato un protocollo d’intesa per la negoziazione sociale, strumento attraverso il quale la CISL vuole partecipare alla programmazione economica, per salvaguardare e rafforzare gli strumenti delle politiche sociali, evitando che i tagli dei trasferimenti statali si traducano in un incremento selvaggio della tassazione locale. Garantito l’impegno dell’intera organizzazione per le imminenti elezioni di rinnovo delle RSU nel Pubblico Impiego, nella Scuola e nell’Università, sfide importanti, che la dirigenza CISL saprà affrontare con determinazione. Sul piano organizzativo, UST e Federazioni di categoria avvieranno da subito esecutivi itineranti sui territori, per rafforzare il radicamento territoriale della CISL e avviare un confronto sulle tante criticità delle realtà locali, dalle quali ripartire per una rinnovata azione di rappresentanza degli associati. Numerosi gli interventi dei Segretari di Federazione, che hanno condiviso la relazione introduttiva, sottolineando la necessità di un ulteriore sforzo della Organizzazione nelle sfide delle elezioni RSU, nella rappresentanza dei lavoratori a rischio di licenziamento e di quelli espulsi, per i quali è necessario un rafforzamento del sistema di ammortizzatori sociali e non certo un loro depotenziamento. La conclusione dei lavori è stata affidata al Seg. Reg. le USR CISL Calabria, Paolo Tramonti, che ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal gruppo dirigente cosentino, sottolineando la necessità di un impegno condiviso in vista del rinnovo delle RSU, garantendo, a partire dall’incontro previsto per giorno 31 c.m. con il Governatore Scopelliti, l’impegno della CISL Regionale per il superamento delle tante criticità del processo di riordino della sanità calabrese