Catanzaro. La discarica di Alli, a Catanzaro, è stata dissequestrata su disposizione del sostituto procuratore Carlo Villani. Il provvedimento arriva al termine dell’iter avente ad oggetto la rescissione del contratto con la Enertech, l’azienda che gestiva l’impianto su incarico dell’Ufficio del commissario per l’emergenza ambientale. La discarica era stata sequestrata cinque mesi fa, nel contesto dell’operazione “Pecunia non olet”, che a novembre, con l’attuazione della seconda tranche delle indagini, culminò nell’arresto di cinque persone e nella notifica di sei avvisi di garanzia. L’attività investigativa coinvolse anche i responsabili dell’imprea e dell’Ufficio del commissario per l’emergenza ambientale. I reati contestati riguardavano l’evasione fiscale ed l’inquinamento ambientale determinato dalla emissione di percolato. Alla luce del dissequestro, l’Ufficio del commissario riprenderà ora la gestione della discarica che in questa fase era stata affidata a due custodi giudiziari.