Reggio Calabria. Il Partito socialista democratico italiano (Psdi) si riorganizza sul territorio. Sulla scia del 65mo anniversario del discorso di Giuseppe Saragat che segnò la storica scissione, i socialdemocratici riprendono i valori che hanno sempre accompagnato il loro percorso politico.
Il Psdi è in corsa per concorrere con proprie liste e appoggi alle prossime elezioni amministrative. Nella provincia di Reggio Calabria saranno chiamati al voto centri importanti come Palmi, Melito Porto Salvo, S. Eufemia d’Aspromonte, Laureana di Borrello e altri comuni dove i socialdemocratici vogliono essere presenti.
Il commissario per la provincia reggina è Carmelo Caridi, che ha ricevuto la nomina dal segretario nazionale del Psdi Renato D’Andria. Il suo incarico sarà “promuovere il rilancio del partito e curarne il radicamento sul territorio”. Il Psdi partirà da subito con la raccolta di nuove adesioni.
“Ci rivolgiamo a tutte le persone e le forze sane che si ispirano alla socialdemocrazia e affermiamo che il Psdi intende porsi come luogo vivo di confronto, idee e proposte, per lo sviluppo economico-sociale e la crescita della provincia di Reggio Calabria, in termini di lavoro, libertà e giustizia” dichiara il commissario provinciale Carmelo Caridi.
Carmelo Caridi è un sociologo, impegnato nell’associazionismo e nel volontariato, già dirigente provinciale e regionale del Psdi dal 1988 al 1993, candidato nelle liste del Psdi nel 1990, nel 1994 nella lista di Forza Italia e nel 2002 con Patto per Fuda al Consiglio provinciale, con ottimi risultati. Già responsabile provinciale della Lista Consumatori Codacons, coordinatore regionale di Rinascita Socialdemocratica, il movimento fondato da Luigi Preti che in questa fase si è unito al Psdi in un unico simbolo.