Reggio Calabria. “L’amministrazione comunale di Reggio Calabria ha rispettato il patto di stabilità per il 2011, malgrado il pesante inasprimento dello stesso, rispetto agli anni precedenti”. Lo ha annunciato il Sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena nel corso di una specifica conferenza stampa tenutasi questa mattina a palazzo San Giorgio, alla presenza dell’Assessore al Bilancio Demetrio Berna e del dirigente del Settore Finanze e Tributi, Vincenzo Cuzzola.
“Alcuni miei colleghi hanno definito in vario modo il Patto di Stabilità, io lo ritengo uno strumento demenziale che crea ulteriori problemi agli Enti Locali già in difficoltà per via dei continui tagli ai trasferimenti statali” ha aggiunto Arena.
Il dirigente del settore Finanza e Tributi, dott. Vincenzo Cuzzola, ha spiegato nel dettaglio alcuni numeri del Bilancio consuntivo 2011 che, entro un mese, verrà approvato.
“In sede di bilancio di previsione abbiamo sottolineato la necessità di finanziare un saldo netto di circa 36 milioni di euro, evidenziando la criticità di un disequilibrio di parte corrente per € 15,5 milioni coperto con: € 9,8 milioni di proventi da dismissione del patrimonio comunale destinati – ai sensi dell’art.187 comma 2 lett. b) – alla copertura dei debiti fuori bilancio; € 5,7 milioni pari al 75% dei proventi da permessi per costruire (che la norma consente di destinare appunto a spesa corrente). Veniva inoltre evidenziata, in più sedi,- ha aggiunto Cuzzola – la difficoltà di poter rispettare il patto di stabilità, dato il consistente irrigidimento dell’obiettivo da conseguire, pari a circa 11 milioni, pesantemente inasprito rispetto agli anni precedenti. Con il monitoraggio effettuato e il grande impegno profuso dal Settore, dall’Assessore e dal Sindaco, abbiamo rimosso le due criticità sopra evidenziate”.
“In primo luogo – ha continuato ancora Cuzzola – non si è dovuto far ricorso ad entrate di parte capitale per far fronte a spesa corrente, essendo stata quest’ultima di fatto interamente coperta da entrate correnti, contrariamente appunto a quanto stimato in sede di preventivo: si è realizzato, dunque, l’equilibrio di parte corrente. Inoltre non si è reso necessario utilizzare i proventi della dismissione immobiliare per far fronte ai debiti fuori bilancio di parte corrente (pari a circa 5 milioni), contrariamente a quanto preventivato”.
“Il risultato finale altamente positivo – ha dichiarato il Sindaco Demetrio Arena – si è potuto conseguire grazie ad una congiunta azione di recupero su evasione tributaria e contenimento di spese. Nello specifico, su questo aspetto, bisogna evidenziare il risultato conseguito dall’Ente in merito al contenimento della spesa corrente. A fronte di una previsione per euro 191 milioni, infatti, sono state poi effettivamente impegnate spese per euro 172 milioni circa”.
Il Sindaco ha poi definito “sorprendenti” le risultanze degli accertamenti condotti sull’evasione dei tributi locali. Su recupero evasione aeree fabbricabili 2010 e retro, a fronte di una previsione di 8 milioni di euro, sono stati accertati più di 9 milioni di euro. In merito alla Tarsu, su un previsione di 4 milioni, l’accertamento finale da parte dell’Amministrazione è stato pari a 8.463.000,62 euro”.
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