Reggio Calabria. “I ripetuti e reiterati atti di intimidazione ai danni di amministratori degli enti locali sono attacchi alla libertà e alla democrazia dell’intera comunità, oltre a rappresentare una minaccia all’integrità fisica e alla vita dei rappresentanti istituzionali e dei propri familiari”.
E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, Salvatore Magarò, preannunciando i lavori della prossima seduta alla quale sono stati invitati i sindaci che destinatari di intimidazioni o atti di violenza. “La Commissione – spiega Magarò – su mia proposta ha ritenuto di dover dedicare maggiore attenzione al fenomeno delle intimidazioni mafiose, non solo come atto formale di vicinanza e solidarietà, ma più concretamente come volontà precisa di ‘resistere insieme’, ovvero fare fronte comune contro la violenza, i soprusi e contro chi ritiene di poter piegare con la forza e la paura, la volontà di sindaci e amministratori locali”.
“L’incontro – aggiunge inoltre Magarò- – ha l’obiettivo di ascoltare i sindaci e le loro istanze, ma sarà anche l’occasione per approntare una strategia di contrasto ai tentativi di infiltrazioni della ‘ndrangheta nel governo delle comunità locali e di individuare azioni mirate per agevolare la gestione trasparente dei procedimenti, attraverso forme di collaborazione sinergica con gli uffici regionali”.
Alla seduta della Commissione contro la ‘ndrangheta, in programma per il prossimo mercoledì – 15 febbraio , ore 11.00 – oltre ai sindaci che hanno ricevuto intimidazione, parteciperà anche il Dirigente dell’Ufficio di Presidenza della Giunta regionale, avv. Francesco Zoccali.