Scalea. Stanato un parco allacciato abusivamente alla rete idrica comunale

Scalea (Cosenza). Si registrano i primi risultati concreti nell’attività di controllo avviata dalla Censum Srl in merito ai controlli per la lotta all’evasione del pagamento dei tributi. La Censum Srl, insieme all’Ufficio tecnico e alla Polizia locale, ha individuato una serie di evasori. Fra gli altri, c’è un intero parco con numerose abitazioni allacciato abusivamente alla rete idrica comunale. Il parco, che si trova in località Petrosa, oltre a creare un danno economico all’ente comunale, provoca un danno a tutti i cittadini, in quanto l’allaccio abusivo rifornisce anche i serbatoi per l’autoclave, sottraendo acqua a chi, invece, paga regolarmente i tributi.
E’ stata avviata la procedura amministrativa per il recupero delle somme eventualmente sottratte all’ente. Tale situazione potrebbe portare anche a denunce di carattere penale configurando reati come il furto e la truffa.
«E’ la prima delle operazioni concrete – fanno sapere dall’Amministrazione –. procederemo su questa linea cercando di scovare chi in maniera fraudolenta si appropria di beni e servizi che tutti i cittadini contribuiscono a pagare con i tributi. L’amministrazione proseguirà, insieme alla Censum, nell’attività di controllo per continuare nella linea adottata da mesi e condivisa anche in sede di Consiglio comunale. Se c’è un debito così elevato nei confronti di Sorical, che oggi causa seri disagi alla città di Scalea, è per episodi di questo genere. Staneremo – fanno sapere dall’Amministrazione – una per una queste situazioni e costringeremo gli utenti coinvolti, che si assumeranno eventuali responsabilità penali, a far recuperare all’ente quanto evaso. Questa è stata una delle principali iniziative di questa amministrazione, peraltro appoggiata e incitata da buona parte dell’opposizione. Sorical non è stata mai pagata fino al 2010. Gli unici soldi dati all’azienda delle acque calabresi sono quelli erogati dalla nostra amministrazione. E, nonostante tutto, siamo costretti a subire disagi di morosità che partono dal 2003. Una volta conclusa l’iniziativa siamo, tra l’altro, sicuri che si potranno addirittura rivedere verso il basso le tariffe idriche, facilitando la vita sia ai cittadini che alle aziende. Nei prossimi giorni, sono previsti i primi tagli della fornitura e la regolarizzazione dei contatori da parte degli utenti. Si procederà all’installazione dei contatori all’ingresso dei parchi e dei condomini. C’è anche da aggiungere che queste operazioni ridurranno lo spreco di acqua, cosa quanto mai auspicabile in vista di riduzioni di adduzione, come ad esempio dall’acquedotto del Santo Nocaio, già intervenute lo scorso anno per via di una contrazione della sorgente».

Exit mobile version