Ottima annata per il Bergamotto Dop, ora utilizzato anche in funzione anticolesterolo

Reggio Calabria. In Calabria (nella fascia ionica della provincia di Reggio Calabria) si sta concludendo in questi giorni la campagna di raccolta del Bergamotto Dop. I risultati di quest’anno sono in linea con le previsioni (il maltempo non ha influenzato negativamente la raccolta) e fanno registrare una quantità di 150 mila quintali di frutti raccolti, per un totale di circa 80 mila chili di essenza prodotta. Questa produzione unica al mondo è tra le pochissime produzioni agricole, in particolare tra gli agrumi, a guardare con ottimismo il futuro: quest’anno registra un +5% nel prezzo, e la quasi totalità è destinata all’export. Il principale mercato di sbocco dell’essenza, estratta dalla buccia del frutto, è l’industria mondiale della profumeria. “I principali Paesi di destinazione sono quelli europei, Francia in testa – ricorda Ezio Pizzi, Presidente del Consorzio di Tutela del Bergamotto Dop – poi i Paesi nordamericani, l’Australia e, recentemente, anche l’India, la Cina e il Giappone”. Oltre che nella profumeria e nella cosmetica, il Bergamotto Dop ha recentemente trovato un importante utilizzo nell’industria farmaceutica, grazie ai principi attivi presenti nell’essenza. Inoltre, da un recente studio dell’Università di Cosenza, è stato individuato un principio attivo presente solo nel succo di Bergamotto che inibisce la produzione del colesterolo nel sangue. Un prodotto di grande tradizione, che grazie alle sue qualità riesce a rinnovare costantemente il proprio mercato.

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