Cinquefrondi. Una ragazza di 18 anni è morta per le esalazioni di ossido di carbonio

Cinquefrondi (Reggio Calabria). Una ragazza di 18 anni, Sahara Barrira, di Anoia, ha perso al vita  a Cinquefrondi in seguito alle esalazioni di ossido di carbonio propagatesi da un braciere che si trovava in camera da letto. La giovane si trovava all’interno dell’abitazione che condivideva con il fidanzato, il 21enne S.P.,che, per la medesima causa, è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Polistena, dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione. I Carabinieri hanno dato avvio alle indagini sull’episodio. La Procura della Repubblica di Palmi ha ordinato che il corpo della giovanissima vittima sia sottoposto ad autopsia che sarà effettuata presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Il cadavere della ragazza è stato scoperto dalla madre.

Nicola Martino

 

 

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