Cassano allo Ionio (Cosenza). Questa mattina a conclusione di una serrata attività di indagine, la Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro ha eseguito due fermi di indiziato di delitto a carico di cittadini lituani i quali, nella notte intorno alle ore 00:30 circa, in frazione Sibari, nei pressi della stazione ferroviaria, nel tentativo di rapinare un 39enne della provincia di Cosenza, lo hanno colpito al collo, durante una colluttazione scaturita dalla opposizione della vittima, con un cavatappi in acciaio, dandosi subito dopo a precipitosa fuga senza asportare nulla. I carabinieri, allertati mediante utenza di emergenza 112, si sono tempestivamente posti alla ricerca dei malviventi, riuscendo a bloccare e identificare, a poche centinaia di metri dal luogo del reato:
Mocialov Aleksandr, nato Ignalinos (Lituania) il 22 lug 1988, ivi residente, domiciliato in Corigliano Calabro;
Bozko Sergej, nato a Ignalinos (Lituania) il 19 feb 1989, ivi residente, domiciliato in Corigliano Calabro.
Nel corso dell’ispezione e perquisizione personale ai due, che riportavano evidenti tracce ematiche sul corpo, p stato rinvenuto, nella tasca del pantalone del Mocialov, il cavatappi in acciaio verosimilmente utilizzato per la rapina, sottoposto a sequestro.
La vittima, trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Trebisacce, è stata giudicata guaribile in 7 giorni per “ferita i.c. al collo con applicazione di sette punti di sutura” e dimessa. I fermati, espletate le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Castrovillari.
