Motta San Giovanni (Reggio Calabria). Su proposta della Commissione storiografica dell’Associazione Culturale Cinque Motte, si sono incontrati presso la sede municipale i rappresentanti del Laboratorio di valutazioni economico estimative – LaborEst – Dipartimento PAU dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il sindaco Paolo Laganà e il presidente di Cinque Motte Nino Stellittano. La riunione è servita a porre le fondamenta per intraprendere un’attività di studio finalizza alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale comunale, con particolare riferimento al Castello S. Niceto. Artefice dell’iniziativa il presidente di Cinque Motte, Nino Stellittano, che, dopo aver manifestato la volontà di avviare un’attenta ricerca storica sulle risorse naturalistiche di Motta San Giovanni, ha organizzato l’incontro accolto subito con entusiasmo dal Sindaco Paolo Laganà e dal LaborEst, rappresentato dalla professoressa Lucia Della Spina, dal professor Francesco Calabrò e dall’architetto Maurizio Malaspina. «Ogni occasione che permette di valorizzare il nostro territorio è da cogliere al volo – ha commentato il Primo Cittadino. Sono certo che insieme all’Università riusciremo ad esaltare la storia e le potenzialità del nostro Comune». «Il coinvolgimento del Dipartimento Patrimonio Architettonico Urbanistico – PAU non è casuale – aggiunge Stellittano – la scelta del Laboratorio di valutazioni economico estimative è dovuta alla riuscita della precedente esperienza “Spring School 2011 – Università nel territorio”, organizzata nell’ambito delle attività del corso di “Valutazione economica di piani e progetti” del compianto professor Edoardo Mollica». A breve i partner individueranno le forme di collaborazione più proficue per il raggiungimento degli obiettivi comuni.