Elezioni comunali. L’ex magistrato Romano De Grazia: “Platì sarà la mia città d’adozione”

Platì (Reggio Calabria). La mia candidatura alla poltrona di Sindaco del Comune di Platì, avanzata qualche giorno addietro, non era una provocazione fine a sé stessa ma, invece, costituisce un vero progetto elettorale per la cittadina aspromontana. In queste ore la mia attività è rivolta alla formazione di una lista di candidati e, in questo delicato compito, sto ricevendo un valido supporto da parte del Segretario Regionale calabrese del COISP, il Sindacato Indipendente di Polizia che si sta distinguendo per le numerose battaglie portate avanti nel nome della legalità e della sicurezza dei cittadini e dal Coordinatore Provinciale catanzarese di Futuro e Libertà per l’Italia, persona a me molto vicina da molti anni e che, tra l’altro, risulta tra i cofondatori del Centro Studi regionale “Lazzati”, da me istituito e che ho l’onore di presiedere, dal quale prende il nome la “famosa” legge da me scritta personalmente e che nell’ottobre 2010 è entrata nell’ordinamento giudiziario dello Stato Italiano, introducendo una norma essenziale che impone il divieto di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misura di prevenzione per reati di mafia e colpisce il voto di scambio politico-mafioso, colmando una grave lacuna legislativa e sanando un’anomalia tutta italiana. Se il mio progetto andrà in porto, per me e la mia squadra sarà un onore potere condividere i problemi e contribuire a creare le condizioni di crescita economico-sociale dei platiesi ai quali, fin d’ora, prometto il massimo impegno non solo come ex magistrato ma soprattutto come calabrese che ha a cuore la propria terra e che crede nella possibilità di riscatto dei propri corregionali. Platì potrà diventare la mia città d’adozione e sono certo che i platiesi sapranno dimostrare che nessun obiettivo è impossibile e che, assieme, riusciremo a far uscire la storica cittadina dalla difficile condizione in cui si dibatte da anni e che, in questi periodi di profonda crisi economico-finanziaria italiana e mondiale, colpisce maggiormente gli strati più disaguati della popolazione e le comunità con economie deboli.

Romano De Grazia – Già Magistrato della Suprema Corte di Cassazione – Presidente del Centro Studi Regionale “G. Lazzati”

Exit mobile version