Lamezia Terme (Catanzaro). Nelle ultime settimane il circolo giovanile Terra Futura (FLI Lamezia Terme) ha portato avanti la campagna di raccolta firme a sostegno delle tre proposte per il consiglio comunale presentate un mese fa alla città.
Lo sfruttamento industriale delle terme, la città dei mestieri, le politiche giovanili: tre diversi progetti per una Lamezia diversa, tre progetti destinati a migliorare le condizioni di vita dei lametini ed in particolare dei giovani lametini, in un’ottica di sviluppo strategico dei punti di forza della nostra città. In un Corso Numistrano gremito al fine settimana, abbiamo raccontato alla gente la possibilità di cambiare, abbiamo raccontato come fosse possibile realizzare lo sviluppo anche attraverso iniziative semplici ma di grande efficacia come sono le nostre, abbiamo raccontato che esiste qualcuno che ha voglia di concretizzare davvero il cambiamento e lo fa per un semplice motivo, perché ha la necessità di difendere il proprio futuro.
Questo qualcuno è un gruppo di giovani, il nostro, che cresce ogni giorno perché capace di interpretare le istanze che vengono dal basso e che chiede oggi aiuto, al di là degli schieramenti politici. Chiediamo aiuto agli adulti di questa città, a coloro i quali hanno vissuto sulla propria pelle l’esercizio prolungato di una politica dell’interesse personale, del potere per il potere, della corruzione come punto d’arrivo. Noi oggi chiediamo un patto generazionale, chiediamo la possibilità di cambiare le cose, per il nostro futuro, per il futuro di Lamezia. Vi chiediamo di credere nella possibilità del cambiamento, vi chiediamo di darci la possibilità di attuarlo. La politica oggi è il nostro mezzo, non il nostro fine. L’impegno e la passione con cui stiamo lavorando devono essere valutati senza lenti di sorta, con obiettività, senza filtri di colore politico.
I giovani, i tanto evocati giovani possono fare ben poco senza il vostro sostegno. Durante la nostra campagna di raccolta firme abbiamo potuto ascoltare i malumori diffusi, gli in bocca al lupo di chi ritrovava in noi la speranza, ma abbiamo purtroppo riscontrato in molti casi un grande pessimismo. A fronte delle centinaia di persone che hanno firmato con entusiasmo l’appoggio ai nostri progetti tanti altri non hanno firmato. Ci dispiace che non l’abbiano fatto coloro i quali hanno formato un loro giudizio non sui contenuti ma sul schieramento politico, ci dispiace che non l’abbiano fatto coloro i quali temevano di poter subire una qualche ritorsione dagli ambienti politici diversi dal nostro, ci dispiace soprattutto che non l’abbiano fatto tutti quelli che non credono più nella possibilità di cambiare, che invece di incoraggiarci ci invitavano ad emigrare, che invece di provare a sentire cosa avevamo da dire ci guardavano con aria di sufficienza pensando di avere di fronte dei folli. Tutto ciò deve fare riflettere la classe dirigente di questa città.
Che democrazia è una democrazia in cui si ha timore di esprimere il proprio pensiero o in cui si è persa ogni speranza per il futuro? Noi vogliamo restituire la speranza e la libertà a questa gente. Parallelamente ci occorre dire grazie, grazie ai tantissimi che ci hanno sostenuto ed invitato a continuare, ai tantissimi che ancora credono nel cambiamento, grazie ai ragazzi degli altri schieramenti politici che hanno firmato e hanno dimostrato che i giovani ancora sono pronti a scommettere su questa terra.
Prima di consegnare le proposte al consigliere comunale del nostro partito, l’ing. Grandinetti, per la presentazione al Consiglio comunale, saremo ancora una volta tra di voi, questo fine settimana, sabato 3 e domenica 4 marzo sul Corso Numistrano, pronti a ricevere le vostre istanze, i vostri suggerimenti ed il vostro aiuto per cambiare insieme questa nostra Lamezia.
Danilo Greco
Coordinatore Provinciale Generazione Futuro