Rende (Cosenza). Il 7 marzo all’Università della Calabria, presso l’aula Caldora l’Associazione Studenti Ingegneria Università della Calabria, ASI UniCal con il patrocinio dell’Università della Calabria, della Facoltà di Ingegneria, dell’Ordine degli Ingegneri, organizza il seminario “Cosa si muove sotto i nostri piedi? Rischio Idrogeologico e Sismico in Calabria”. La Calabria è notoriamente una regione caratterizzata da un territorio ad elevato rischio sismico e di dissesto idrogeologico. Negli ultimi decenni si sono susseguiti eventi calamitosi generati da alluvioni, frane e smottamenti. I terremoti, come le alluvioni, non sono eventi dovuti alla fatalità, ma sono legati alla storia ed alle caratteristiche geostrutturali della Calabria. A differenza del resto della catena appenninica, l’Arco Calabro è costituito da antichissime rocce cristalline come i graniti e sottoposte, da milioni di anni, a movimenti vari e sollevamento dell’ordine di molti centimetri all’anno. I connotati del paesaggio calabrese sono segnati da enormi fratture legate a imponenti processi di geotettonica ancora in atto; processi di rapida trasformazione con terremoti, alluvioni e frane che, tra l’altro, da sempre rendono difficile “la gestione del territorio”. Nel corso del seminario sono previsti interventi tecnici tenuti da professionisti del settore e professori dell’UniCal .