Rombiolo (Vibo Valentia). “O pagate la mazzetta o sarete morti”. E’ quanto ignoti hanno scritto in una lettera minatoria avvolta in una busta di plastica trovata all’interno di una cappella del cimitero di Rombiolo. La pesante intimidazione era rivolta ad Antonio e Stefano Pata, rispettivamente presidente e vicepresidente della Cooper Poro Edile di Rombiolo. L’episodio è stato reso noto, durante un convegno, da Pino Grillo, presidente regionale di Confcooperative, il quale ha rivelato, peraltro, che la cappella teatro del macabro ritrovamento era stata pesantemente danneggiata con una mazza. Nella notte tra il 26 ed il 27 febbraio una corona mortuaria era stata lasciata davanti al cancello della sede della Cooper Poro Edile. Un mese prima erano stati esplosi colpi di fucile contro il portone d’ingresso dell’abitazione di Antonio Pata. In un’altra circostanza, è stata collocata la testa mozzata di una gatto davanti alla residenza di Stefano Pata.