Cantierizzati i lavori per la messa in sicurezza della strada provinciale 69

Reggio Calabria. Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza della strada provinciale 69 in prossimità del bivio San Giovanni–Samo. Nel tempo, l’arteria in questione aveva subito il cedimento strutturale della scarpata di valle, con il restringimento della carreggiata e l’istituzione del senso unico alternato. La SP 69 era stata oggetto di sopralluogo del presidente della Provincia Giuseppe Raffa, il quale aveva impartito ai tecnici del settore viabilità dell’Ente precise indicazioni per la predisposizione di un’apposita perizia e del successivo appalto della messa in sicurezza dell’importante arteria.
Il movimento franoso di un tratto di territorio interessato al tracciato della provinciale avrebbe potuto provocare ulteriori smottamenti con il conseguente l’isolamento del piccolo comune. L’appalto dei lavori, finanziato con i fondi di bilancio della Provincia, è stato aggiudicato all’Ati Giurleo Costruzioni sas e Silvestro Antonino. L’associazione temporanea d’imprese ha vinto la gara con un ribasso di poco più del 31% rispetto all’importo a base d’asta di mezzo milione di euro. Dopo la firma del contratto, i lavori di messa in sicurezza sono stati consegnati e lo scorso 8 marzo è stata avviata l’attività di cantiere.
“Abbiamo mantenuto un impegno assunto nei mesi scorsi con i cittadini del posto preoccupati per le continue frane che interessano il territorio”, sottolinea il presidente Raffa, per il quale il sistema viario provinciale è una delle precondizioni di sviluppo del territorio. “Nel corso delle assemblee popolari a cui prendiamo parte, la gente, prioritariamente, ci chiede interventi sulla viabilità per restituire sicurezza a quanti giornalmente dall’entroterra si spostano per raggiungere i centri costieri. Le strade sono tra le priorità indicate nel mio programma politico. Ecco perché fin dall’insediamento al vertice dell’Ente molti sono stati gli interventi già effettuati soprattutto per la messa in sicurezza, altri sono in itinere, altri ancora li abbiamo programmati ed inseriti nel piano delle opere pubbliche che il Consiglio provinciale approverà entro la fine del mese in corso”.