Dissesto idrogeologico: il sottosegretario regionale Torchia a Cariati

Cariati (Cosenza). Dissesto idrogeologico e danni causati e peggiorati dalle abbondanti precipitazioni delle scorse settimane. È il centro storico a destare maggiori preoccupazioni per movimenti franosi e smottamenti in corso. È, questa, la situazione descritta e mostrata, da vicino, al sottosegretario alla Presidenza Regionale con delega alla Protezione Civile Franco Torchia, a Cariati, questa mattina,per un sopralluogo nel territorio. L’elicottero della Regione Calabria, con a bordo il sottosegretario Torchia, ha fatto scalo nell’area portuale di Cariati, intorno alle ore 11. Qui, ad accogliere lui e l’ingegner Edoardo D’Andra, Responsabile Prevenzione dei Rischi della Regione Calabria ed il dottor Gaetano Rizzuto, Responsabile dell’Unità Operativa di Cosenza, c’erano il dirigente comunale dell’area tecnico-urbanistica e capo della Protezione Civile Antonio Dell’Anno, l’assessore comunale all’Ambiente Sergio Salvati ed il sindaco Filippo Sero. Dai fenomeni franosi di Rione Valle e Vignola, visibili dalla salita nei pressi del monumento ai caduti, alle località Palumbo Sant’Andrea, da Cozzo di Monaci fino a Località Locula Brica. Sono, questi, i punti di maggiore criticità interessati da movimenti franosi e smottamenti per i quali è stata richiesta l’attenzione di Torchia. La tappa del sottosegretario alla Presidenza regionale con delega alla Protezione Civile, nel territorio di Cariati, così come negli altri Comuni della Sila Greca e del Basso jonio, fa seguito all’incontro dei sindaci tenutosi, nei giorni scorsi, presso la Prefettura di Cosenza. “Il sindaco Filippo Sero – è scritto in un una  nota – ha espresso soddisfazione e ha manifestato la propria gratitudine e della comunità amministrata per l’impegno rispettato, in tempi brevi, da parte del sottosegretario Torchia di recarsi sul posto, per verificare di persona, lo stato dei luoghi”. “Confidiamo – dichiara il Primo Cittadino – di iniziare un percorso di ricerca per reperire fondi e finanziamenti strumentali agli interventi di cui necessita, con urgenza, l’intero territorio, pur nella consapevolezza delle ristrettezze economiche”.