Giovani Democratici: illustrata l’organizzazione del 1° Congresso regionale

Catanzaro. Si è svolta presso la sede del partito regionale della Calabria una conferenza stampa indetta dai Giovani Democratici della Calabria per illustrare l’organizzazione del 1° congresso regionale dei GD Calabria in programma domenica 18 marzo a Catanzaro a cui seguirà un ultimo step a Siena per l’assemblea nazionale del 23, 24 e 25 marzo. Ad illustrare il programma è stato il gruppo dirigente regionale al completo guidato dal segretario Luigi Guglielmelli e dalla segretaria organizzativa Anna Pittelli. “La scelta di costruire l’appuntamento congressuale a Catanzaro – afferma Guglielmelli – non è dovuta al caso, ma alla necessità di stimolare un’attenzione regionale su un imminente appuntamento amministrativo dando sostengo e vicinanza ad un nostro coetaneo che corre per la sindacatura, Salvatore Scalzo”. L’assise congressuale, che avrà inizio alle ore 11.00, si comporrà di oltre 80 delegati provenienti da tutte le province calabresi. La votazione per il segretario regionale è prevista per le ore 17.30. Sono previsti gli interventi di Alfredo D’Attorre, commissario regionale del PD Calabria e di Antonino Castorina, della segreteria nazionale dei Giovani Democratici. Prenderanno parte all’appuntamento congressuale anche Federico Nastas, portavoce nazionale della Run e Dario Costantino, suo omologo nella Fds. Durante la conferenza stampa sono stati illustrati anche i dati pervenuti dalle varie federazioni provinciali anche rispetto al voto delle tesi congressuali nazionali. Ultimati i congressi provinciali risultano difatti eletti Domenico Giampà a Catanzaro; Ferenc Macrì a Crotone; Francesco Danisi a Reggio Calabria; Luigi Tassone a Vibo Valentia e Michele Rizzuti a Cosenza. Al voto nei congressi di circolo hanno partecipato 2595 iscritti. La tesi congressuale nazionale numero 1 ”Il futuro ci interessa”, del segretario nazionale Fausto Raciti, ha avuto 2.293 voti, pari all’88,3%, mentre la tesi numero 2, proposta da Brando Benfei, ”Il futuro alla democrazia” ha raccolto 302 consensi (11,7%).

Exit mobile version