Un “normale” week end di interventi della Squadra Volante

Reggio Calabria. Nell’occasione del trascorso fine settimana il Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona, ha programmato una intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio con l’impiego di numerosi equipaggi automontati, anche con l’impiego di personale appiedato e dei cinofili, per mirati servizi di prossimità.
Particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi maggiormente frequentati della città, caratterizzati dalla presenza di locali notturni, bar e pub, territorio fertile per la microcriminalità, che in passato hanno registrato episodi di furti e rapine.
Nell’ambito dei servizi, sviluppati anche nei quartieri periferici di Modena ed Arghillà, raccogliendo per questo aspetto anche le istanze dei vari commercianti, sono state impiegate numerose pattuglie che hanno proceduto al controllo, nel solo fine settimana, di più di 500 persone, e numerose sono state le denunce a vario titolo a carico prevalentemente di cittadini stranieri, comunità molto presente in quella zona.
Solo il trascorso fine settimana l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, diretto dal vice questore Giuseppe Pizzonia e dal commissario capo Giuseppe Giliberti, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di 5 soggetti, responsabili a varo titolo di violenti atti cd “predatori”.

In particolare:

ARRESTO DI DUE CITTADINI ITALIANI PER FURTO AGGRAVATO

Alle ore 04:00 circa di lunedì, personale di servizio di volante in Via Reggio Campi II Tronco, notava transitare a bordo di uno scooter a motore spento, due giovani. Considerando l’ora, il luogo, le circostanze, ed il fare sospetto dei giovani, si è proceduto a controllo degli stessi. Nelle dinamiche del controllo, il passeggero, una volta arrestata la corsa dello scooter, si è chinato, tra due auto, come per occultare qualcosa.
Insospettiti gli agenti hanno ispezionato attentamente il luogo e, occultato dietro il pneumatico di un’auto in sosta, hanno rinvenuto un telefono cellulare Nokia N73 privo della SIM.
A tal punto, i soggetti sono stati identificati per P.P. classe 1992, reggino e Q. D. Classe 1988 anch’egli reggino. In merito al telefono cellulare i due hanno asserito di averlo trovato, riposto incustodito, su un tavolino del vicino locale “TEB Club”.
Entrambi sono stati sottoposti a perquisizione personale sul posto che ha dato esito negativo per quanto riguarda P.P.. e positivo per Q.D, in quanto, in una tasca interna del suo portafogli è stata rinvenuta una pallina contenente sostanza stupefacente, che è stata opportunamente sequestrata. Poco distante dal luogo del controllo dei due giovani, un uomo ha attirato l’attenzione degli operatori, in quanto all’uscita del locale TEB Club aveva constatato la rottura del vetro della propria autovettura e l’asportazione del proprio giubbotto nero con cappuccio di pelliccia, una sciarpa, un borsello con tracolla, di colore nero, con all’interno un telefono cellulare marca NOKIA modello N73, di colore nero, con relativa SIM, numerosi biglietti da visita e carte varie. Gli operatori, insospettiti, hanno mostrato all’uomo il telefono cellulare occultato da P.P., oggetto che egli ha riconosciuto senza ombra di dubbio, come suo. Durante le fasi sopra descritte, cominciava il deflusso, cospicuo, degli avventori al “TEB Club”, che riferivano di aver subito il furto di telefonini, borse, chiavi di case ed altro con la maggior parte delle stesse asportate da alcune autovetture parcheggiate all’esterno del locale. Si è proceduto ad identificare le parti interessate dai furti e a catalogare gli oggetti asportati di ognuno. I due giovani sono stati quindi tratti in arresto per furto aggravato e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.

ARRESTO DI UNA CITTADINA GEORGIANA PER FURTO AGGRAVATO

Intorno alle ore 12.45 di sabato personale della Volante sul Corso Garibaldi presso il negozio Oviesse ha proceduto al controllo di una donna la quale era stata sorpresa a rubare merce da alcuni scaffali. La donna priva di documenti identificativi, è stata condotta in Questura per gli accertamenti di rito ma ha opposto resistenza nei confronti del personale operante, attuando gesti di autolesionismo, e rifiutando anche di farsi foto-segnalare.
Nella perquisizione effettuata è stata rinvenuta altra refurtiva in una borsa ed un orologio ancora con l’etichetta marca Guess del valore di circa 300 euro, e una borsetta frutto di un altri furti effettuati.
Dopo non poche difficoltà la donna ha declinato le proprie generalità per M.D. russa classe ’56 ed è stata pertanto tratta in arresto per i reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.

TRE GIOVANISSIME FERMATE PER FURTO AGGRAVATO

Alle ore 12.00 di sabato la Volante presso il negozio di abbigliamento Berscka sito sul Corso Garibaldi ha bloccato due ragazzine che si erano impossessate di due paia di scarpe per un valore di circa 80,00 euro e si apprestavano ad uscire dopo aver superato e fatto scattare l’allarme anti-taccheggio.
Le minori F.E. e I.M. entrambe classe 95 dopo gli accertamenti di rito e sentita l’Autorità giudiziaria competente, sono state denunciate per furto aggravato ed affidate ai genitori.

DENUNCIA IN STATO DI LIBERTA’

Intorno alle ore 17.45 di sabato personale della volante in Piazza Garibaldi ha proceudto al controllo di R.A. rumena classe 59 che è stata denunciata all’Autorità giudiziaria per il reato di atti contrari alla pubblica decenza e per il reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.

UNA DONNA ANZIANA VAGAVA DI NOTTE IN PIGIAMA E PELLICCIA

Intorno alle ore 1,20 dell’altra notte la Volante di zona ha notato in piazza Garibaldi una donna anziana che vagava indossando sotto la pelliccia un pigiama!!! Comprendendo immediatamente che si trattava di una persona in difficoltà la Volante ha bloccato da donna, identificandola grazie ai documenti personali che aveva indosso. L’anziana, residente a Roma, ha riferito di avere sentito delle voci che le dicevano di prendere il treno per Reggio, per cui aveva effettuato prenotazione e biglietto ed era partita. Solo a Reggio i bravi operatori della Volante hanno notato la stranezza dell’abbigliamento della signora, contattando così i familiari che sono stati avvisati e stanno arrivando in riva allo Stretto per riabbracciarla. La signora, nel frattempo, è stata affidata a un istituto per essere rifocillata e accudita.

Queste le statistiche relative alle attività dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e in particolare dei dispositivi di prevenzione e controllo del territorio disposti negli ultimi mesi.

 

Dicembre Gennaio Febbraio Marzo TOTALI
Arresti 2 4 7 1 20
Indagati 29 25 24 6 98
Persone contr. 3298 3477 2974 895 11644
Veicoli contr. 1869 1942 1626 465 6200

 

 

Il totale delle pattuglie impegnate dal  1 dicembre 2011 al 19 marzo 2012 è stato di 850, di cui

 

 

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