Reggio Calabria. Cinque i Paesi interessati nello studio delle energie rinnovabili. L’Italia con la scuola media “Diego Vitrioli” di Reggio Calabria è uno dei Paesi coinvolti nel progetto unitamente a Spagna, Portogallo, Germania e Bulgaria.
Il dirigente scolastico Orsola Latella, nonché il referente di progetto, prof.ssa Agata De Luca, manifestano piena soddisfazione per l’ottima riuscita dell’esperienza realizzata a Zaragoza dal 6 al 10 marzo nell’ambito del progetto Comenius “European Energy Quest”, inerente le tematiche del risparmio energetico e delle energie rinnovabili.
Il progetto di alto valore formativo e di ricerca era già stato messo a punto, concordato e sottoscritto dai cinque Paesi europei coinvolti in un precedente incontro tenutosi a Zaragoza tra il 25 e il 28 ottobre 2011, alla presenza dei soli dirigenti scolastici e referenti di progetto. In rappresentanza della scuola reggina la dirigente Orsola Latella e i docenti Agata de Luca e Giuseppe Livoti.
Il nuovo incontro transnazionale ha visto il coinvolgimento di circa 40 studenti provenienti dai diversi Paesi. La scuola Diego Vitrioli ha partecipato con una delegazione composta dai docenti prof. Agostino Marino e la prof.ssa Agata De Luca e da 8 studenti che sono stati ospitati presso famiglie spagnole.
Durante la permanenza, ai fini dello sviluppo dei contenuti progettuali, sono stati realizzati approfondimenti legati ai temi delle energie rinnovabili ed effettuate visite guidate presso diversi impianti alimentati ad energia solare, idroelettrica ed a biomasse.
Il percorso di studio che precede e accompagna i vari momenti di scambio è continuamente attivato per via informatica attraverso l’uso della piattaforma e-twinning e si svolge interamente in lingua inglese tra gli studenti dei 5 Paesi europei, i quali predispongono e condividono ricerche sulle energie rinnovabili finalizzate alla realizzazione di un prodotto comune.
Il percorso di scambio prevede ulteriori mobilità all’estero con il coinvolgimento degli studenti, la prima delle quali sarà in Germania nel mese di maggio, seguita dalla visita di stabilimenti presenti sul territorio portoghese e bulgaro. La conclusione del percorso si realizzerà in Italia.
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