Lamezia Terme (Catanzaro). Personale della Polizia di Stato del Commissariato di Lamezia Terme, nella mattinata odierna, ha dato esecuzione all’ordinanza con la quale il gip del Tribunale di Lamezia Terme ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di F.A., 27 anni, lametino, indagato per violenza sessuale. L’aggressione, avvenuta la sera del 12 gennaio scorso nei pressi di via dei Medici, è stata denunciata dalla vittima il mattino seguente presso gli uffici del Commissariato di Lamezia Terme. La ragazza ha riferito agli investigatori di essere stata aggredita alle spalle da un giovane travisato che, con un coltello, l’ha minacciata spingendola in un vicolo. Con l’arma puntata contro, l’aggressore ha tentato di violentarla palpeggiandola. L’atto è stato interrotto per la resistenza opposta dalla ragazza, la quale ha urlato attirando così l’attenzione di alcuni giovani presenti all’esterno di un locale ubicato lì vicino. Individuati i giovani che nell’immediatezza hanno soccorso la ragazza e raccolte le loro testimonianze, si è giunti all’identificazione del 27enne arrestato oggi. Sono stati inoltre denunciati in stato di libertà, presso la locale Procura della Repubblica, D. P.G., 30 anni, resosi responsabile di minaccia grave e porto illegale di arma da fuoco, il padre D. A., 55 anni, per omessa custodia di armi, e C.F., 35 anni, che nella mattinata del 20 marzo scorso avrebbe aggredito e minacciato la sua ex fidanzata, violando altresì le prescrizioni imposte con la misura degli arresti domiciliari cui è sottoposto. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, l’intensa attività svolta dal personale della Squadra Volanti del Commissariato di Polizia ha consentito, nell’ultimo trimestre, di rinvenire e restituire ai legittimi proprietari 30 veicoli, per i quali erano state presentate denunce di furto.