Cosenza. A proposito della vicenda di Villa Igea eravamo rimasti, ormai più di venti giorni fa, all’apertura manifestata dal Vice Presidente della Giunta regionale Antonella Stasi davanti alle nostre sollecitazioni sull’opportunità di intervenire per evitare un traumatico trasferimento dei pazienti dell’ex Istituto “Papa Giovanni XXIII” di Serra Aiello, da “Villa Igea” alla casa di cura “La Rinascita” di Catanzaro. Ad oggi però non abbiamo ancora sentito battere un colpo dalle parti della Giunta regionale, nonostante la questione assuma una certa rilevanza, se non altro perché di mezzo ci sono malati e relative famiglie. È utile ricordare a tal riguardo che la Vice Presidente Stasi, in Consiglio regionale, ha assunto sulla questione due impegni: sospendere il trasferimento dei pazienti ed insediare un tavolo tecnico presso l’Asp di Cosenza che affronti la questione. Ribadendo un concetto già espresso in precedenza, secondo cui le esigenze della burocrazia non possono soffocare i diritti dei malati, invito pertanto la Giunta regionale a rispettare gli impegni presi, affrontando con responsabilità la questione. Per quanto ci riguarda, di fronte a soluzioni che salvaguardino i malati e le loro famiglie, non faremo mancare, se richiesto, il nostro fattivo contributo.
Mimmo Talarico – Italia dei Valori