Gioia Tauro (Reggio Calabria). Al via gli incontri della Guardia Costiera con gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori di tutta Italia per lezioni di educazione civica del mare. Nella Piana di Gioia Tauro sono stati avviati dagli uomini della Capitaneria di Porto una serie di incontri con gli studenti di età compresa fra i 10 ed i 18 anni ai quali – con un programma didattico specifico di approfondimento sulla sicurezza in mare – sono stati mostrati filmati su drammatici salvataggi, spiegate regole e normative che vigono in mare e realizzati test finali che hanno permesso, alla fine, di apprendere quanto gli studenti conoscono sulla sicurezza in mare e sulla tutela dell’ambiente marino.
L’obiettivo della Guardia Costiera è stato quello di sensibilizzare i più giovani al corretto uso del mare. Dopo l’esperienza positiva della scorsa stagione, il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ha voluto fortemente ripetere la campagna di educazione sulla sicurezza in mare, propedeutica all’operazione complessa denominata “Mare Sicuro” , che ogni anno vede impegnati sulle nostre coste uomini e unità navali della Guardia Costiera a salvaguardia della vita umana in mare. La Capitaneria di porto di Gioia Tauro, dal mese di novembre 2011 ha avviato una serie di contatti con i dirigenti scolastici delle scuole medie inferiori e superiori, ricadenti nel territorio di giurisdizione del circondario, al fine di svolgere mirate conferenze con gli studenti.
Durante gli incontri sono stati evidenziati e valorizzati i principi di educazione civica marittima, attinenti alla sicurezza in mare e alla tutela dell’ambiente marino, secondo gli indirizzi forniti dal Comando Generale. Hanno aderito al progetto “Mare Sicuro 2012” numerosi Istituti superiori nonché Scuole Medie del territorio della Piana di Gioia Tauro. Le conferenze sono state svolte tenendo conto della direttiva della Direzione Marittima di Reggio Calabria mediante l’ausilio dei supporti informatici e filmati forniti. Numerose sono state le curiosità e le domande effettuate dagli studenti per approfondire alcune tematiche trattate (per esempio arruolamento e compiti istituzionali della Guardia Costiera), alle quali il personale incaricato ha dato puntualmente risposta.
Nel corso delle conferenze sono stati coinvolti oltre 1.000 studenti, la maggior parte di scuole dell’entroterra della Piana di Gioia Tauro, che hanno sempre dimostrato interesse e coinvolgimento, rispondendo nell’insieme in maniera corretta alle domande del questionario. Con diversi istituti si è instaurato un rapporto di collaborazione e condivisione di progetti scolastici finalizzati alla legalità ed alla conoscenza del territorio, con visita del porto di Gioia Tauro e della capitaneria di porto.
Il comandante Tomat è rimasto molto soddisfatto dall’accoglienza e dalla partecipazione, precisando che gli incontri hanno permesso agli studenti di conoscere gli elementi fondamentali di comportamento e corretto uso del mare, allo scopo di prevenire incidenti che mettono a repentaglio la sicurezza e la vita umana in mare.
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