Monsignor Francesco Milito è il nuovo Vescovo di Oppido-Palmi

Città del Vaticano. Il Papa Benedetto XVI ha nominato Vescovo di Oppido Mamertina-Palmi Monsignor Francesco Milito, che ricopriva l’incarico di  Vicario Episcopale per l’Ecumenismo e la Cultura e Direttore dell’Archivio Storico diocesano presso l’arcidiocesi di Rossano-Cariati. Originario di  Rossano, ha 64 anni.  Ordinato sacerdote il 12 agosto 1972, nel 1988 ha ottenuto il Diploma di Archivistica presso la Scuola dell’Archivio Segreto Vaticano e, nel 2003, quello di Teologia Pastorale al Pontificio Istituto Redemptor Hominis della Pontificia Università Lateranense. Nell’arcidiocesi di Rossano è stato Animatore nel Seminario Arcivescovile (1972-1975); Responsabile dell’Archivio Storico diocesano (1974-1978); Assistente spirituale del Settore Giovani di Azione Cattolica (1974-1978); Rettore del Seminario Arcivescovile (1975-1978). Dal 1978 al 1985 è stato  Rettore del Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro e Direttore dello Studio Teologico Calabrese. Cappellano di Sua Santità dal 1983, è stato Officiale della Segreteria di Stato dal 1985 al 1988. Tornato in Calabria nel 1988, è stato parroco del Sacro Cuore  a Rossano Scalo fino al 1991 e Vicario Generale di Rossano-Cariati fino all’anno successivo; Segretario e poi Delegato Generale del Sinodo diocesano (1989-1992); Presidente dell’Associazione Culturale Roscianum (1989-2005). Dal 1992 insegna Storia della Chiesa e di Archivistica presso l’Istituto Teologico Calabro “San Pio X” di Catanzaro; Canonico Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Rossano dal 1994, è stato Direttore del mensile diocesano “Camminare insieme” dal 2000 al 2008. Dal 1993 al 2006 è stato Vicario Episcopale per l’evangelizzazione, la catechesi, la cultura e la scuola dell’arcidiocesi di Rossano-Cariati. Dal 2007 è Vicario Episcopale per l’ecumenismo e la cultura e Direttore dell’Archivio Storico diocesano. È autore di svariati saggi ed articoli sulla storia ecclesiastica e culturale calabrese.

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