Applicazione Legge Basaglia: si è costituito il Movimento Operativo “Trapasso”

Reggio Calabria. Nel 1978 la “ Basaglia “ segna un punto di discontinuità nelle condizioni dei pazienti psichiatrici. La legge prevede, finalmente, anche per chi soffre di disturbi della psiche, il riconoscimento dei diritti dell’uomo, fino ad allora negati. “Dalla segregazione manicomiale alla reintegrazione sociale”, così può essere rappresentato lo “spirito” della legge Basaglia. Il passaggio della condizione del “matto” ad un nuovo status, agli antipodi rispetto al primo: un Trapasso, appunto. Ma Giuseppe, Peppe Trapasso, il destino ha voluto sia stato anche il cognome di un utente dei servizi psichiatrici del nostro territorio , un personaggio eccentrico, particolarmente carismatico e carico di energia, attento a rivendicare, con il suo agire naif, i diritti di chi soffre di disturbi della psiche, i diritti che la legge riconosce, ma che la “mano” dell’uomo troppo spesso nega. “L’applicazione della legge Basaglia!”, reclamava così, spesso e a gran voce, Giuseppe Trapasso. Ci è sembrato giusto, oggi, partire da questa voce, da questo nome. Oggi che, dopo più di 20 anni dalla chiusura dell’Ospedale Psichiatrico di Reggio Calabria il tema torna ad essere di un’attualità scottante. Oggi, che sul nostro territorio la Legge Basaglia è rimasta in buona parte incompiuta. Oggi, che nell’ambito della riorganizzazione delle strutture residenzialinell’Azienda Sanitaria Provinciale 5 addirittura si riaffaccia, sotto mentite spoglie, lo spettro della logica custodialistica-manicomiale, quando da vent’anni, con la creazione di Comunità Intermedie a forte valenza sociale, si è cercato di gestire innovativamente la chiusura dell’Ospedale Psichiatrico. Non ci stiamo e lo vogliamo reclamare anche noi a gran voce. Per questo il 13 aprile, 19 soggetti tra associazioni, movimenti, gruppi e cooperative si sono riuniti ed hanno costituito il Movimento “Trapasso” organizzazione aperta a tutti coloro che condividono un obiettivo: agire per fare in modo che la legge Basaglia non resti un’incompiut., a partire dalla stesura di una carta dei diritti dell’utente e dalla riorganizzazione delle strutture alternative e dei centri nella provincia di Reggio Calabria. Subito dopo la costituzione del Movimento i soggetti aderenti hanno deciso di intraprendere, a breve termine, alcune azioni volte ad informare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Una delle prime iniziative consisterà nella realizzazione di spazi stand informativi in luoghi simbolo della città: Piazza Duomo, Piazza Italia, Piazza San Giorgio. La manifestazione si terrà nei giorni 21 e 22 aprile e verrà preceduta da una conferenza stampa in cui si illustreranno i dettagli dell’iniziativa e verrà, altresì, presentato il documento relativo alla riorganizzazione delle strutture residenziali predisposto dal Coordinamento Provinciale degli Enti del Terzo Settore. Il Movimento Operativo “Trapasso”, inoltre, ha deciso di attivare un osservatorio permanente sui bisogni e sui servizi resi agli utenti nel territorio dell’ASP 5, iniziativa sollecitata con particolare premura dalle associazioni rappresentative dei familiari dei soggetti con problemi psichici. L’incontro si è concluso con la nomina della dottoressa Orsola Foti, già Presidente del Mo.v.i. (Movimento del Volontariato Italiano), a Coordinatore del Movimento Operativo “Trapasso”.

I soggetti che hanno costituito il Movimento sono: MoVI Federazione Provinciale di Reggio Calabria-Coordinamento Provinciale del Terzo Settore-ANFASS associazione di familiari-Pandora associazione di familiari-Piccola Opera Papa Giovanni Associazione di Volontariato-Centro comunitario Agape -Libera Associazione uomini e numeri contro la Mafia-Fish delegazione di Reggio Calabria-Fish Regionale-Forum Terzo Settore Area Grecanica

Erano altresì presenti all’incontro: Gruppo operativo di base operatori nelle strutture residenziali-Cooperativa Emmaus Palizzi-Cooperativa Sociale Rinascita-Cooperativa Sociale Futura Maropati-Cooperativa sociale Libero Nucera-Cooperativa sociale Città del Sole-Lega delle Cooperative

Il Coordinatore (Dottoressa Orsola Foti)

 

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