Cremona. Il risultato di Reggina-Albinoleffe, disputata il 30 maggio del 2010, scaturì da un accordo tra i due presidenti. E’ quanto riportato nel verbale relativo all”interrogatorio reso dal calciatore Carlo Gervasoni lo scorso 12 marzo al procuratore della Repubblica di Cremona, Roberto Di Martino. “L’Albinoleffe ha venduto la partita Reggina-Albinoleffe, terminata per 3 a 1 – riferisce Gervasoni. “Della cosa mi ha informato il Carobbio precisandomi che fu proprio il presidente della Reggina contattando il presidente dell’Albinoleffe, promettendogli di restituirgli il favore l’anno successivo. Non so se gli diede anche del denaro”. Secondo il racconto di Gervasoni, quel giorno, su alcuni campi, decisivi per decretare le squadre che sarebbero retrocesse in Lega Pro, furono azionati gli idranti per posticipare la conclusione delle partite.
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