Cittanova (Reggio Calabria). Oggi pomeriggio personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Cittanova ha proceduto al fermo ad iniziativa della polizia giudiziaria dell’indiziato di delitto nei confronti di Francesco Pepe, 30enne nato a Polistena e residente a Cittanova, disoccupato, già arrestato per furto aggravato in concorso in data 15/04/2005, in quanto compartecipe della selvaggia aggressione subita da un cittadino marocchino nella notte di domenica scorsa a Cittanova, intorno alle ore 3.30, nei pressi della Chiesa del Rosario, che si era conclusa con la sottrazione del giubbotto e di un telefonino che la vittima teneva in mano. A seguito di segnalazione al 113, lo straniero è stato trovato ancora sanguinante da un equipaggio della Volante e, medicato presso l’Ospedale di Polistena, ha riportato diversi traumi contusivi all’occhio sinistro, alla cresta iliaca sinistra e la frattura delle ossa nasali con lesioni giudicate guaribili in giorni 15.
Pepe è accusato di furto con strappo, lesioni e minaccia aggravati in concorso con Domenico Condello, 27enne nato a Polistena e Giuseppe D’Eugenio, 31enne nato a Polistena, i due giovani già tratti in arresto in flagranza di reato dagli investigatori del Commissariato di Cittanova due giorni fa, nell’immediatezza dei fatti.
Il provvedimento di fermo, che si basa sulla ricostruzione della vicenda svolta dalla Polizia di Stato alla luce dei molteplici elementi raccolti, è stato comunicato al pm di turno della Procura della Repubblica di Palmi che ha disposto la custodia del fermato presso la Casa Circondariale di Palmi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.