Progetti su beni confiscati ad Isola Capo Rizzuto. Il sindaco Girasole: “Preoccupati per il ritardo nel trasferimento dei finanziamenti regionali”

Isola Capo Rizzuto (Crotone). “Siamo molto preoccupati per il grave ritardo nel trasferimento dei finanziamenti regionali destinati ai progetti da realizzare su quattro beni confiscati alla ‘ndrangheta”. Il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, lancia l’allarme per un ritardo che rischia di creare serie difficoltà alla realizzazione di progetti per i quali la Stazione unica appaltante di Crotone ha già bandito le gare d’appalto. “Il decreto di finanziamento per l’anticipo del 45% dell’importo destinato a finanziare i quattro progetti – spiega il Primo Cittadino – è stato firmato dal dirigente regionale il 5 dicembre scorso. Ad oggi, nonostante i progetti siano in fase di gara, i finanziamenti non sono ancora arrivati. Ed è ovvio che finché non arriveranno i fondi previsti per l’anticipo, i lavori non potranno essere consegnati. Con grave danno per la collettività, ma soprattutto per l’immagine di un territorio che ha compiuto una precisa scelta di perseguimento della legalità”. La questione assume un’urgenza ancora maggiore in virtù del fatto che la prima gara d’appalto, quella per la realizzazione di una colonia climatica a Le Cannella, è stata assegnata proprio nei giorni scorsi. E non è l’unico caso. Perché “i ritardi nei trasferimenti dalla Regione – aggiunge Girasole – riguardano anche altri finanziamenti. A partire dalle royalties, delle quali attendiamo ancora oltre 3,5 milioni di euro che sarebbero importantissimi per intervenire a risolvere i problemi che abbiamo lungo la fascia costiera”. “Per non parlare – prosegue il sindaco – degli interventi che il Comune ha già effettuato e completato nel centro storico di Isola, secondo un progetto finanziato proprio con fondi regionali. Fondi che non abbiamo ancora visto, nonostante i lavori siano stati completati grazie al fatto che il Comune ha anticipato l’intera somma”. “A questo punto – conclude il sindaco Girasole – dalla Regione Calabria ci attendiamo una forte assunzione di responsabilità, il segnale preciso di un impegno concreto. Un impegno che permetta di concretizzare nella pratica i buoni propositi espressi verbalmente; ma che, soprattutto, dia il corso previsto per legge ad un finanziamento assegnato tramite la partecipazione del Comune ad un bando”. I quattro progetti, finanziati con i fondi del Pon sicurezza– Por Calabria 2007-2013 – riguardano lavori di adeguamento di altrettanti beni da riconsegnare alla collettività:

– un fabbricato di due piani che si affaccia sul mare di località Le Cannella, che sarà ristrutturato e poi trasformato in “Colonia climatica”. Il progetto prevede interventi di ristrutturazione per un importo di 450mila euro.

– una villa di due piani da adibire a istituto scolastico. Il progetto prevede la ristrutturazione dello stabile e tutti gli interventi di adeguamento necessari a trasformarlo in scuola, per un importo di 600mila euro.

– terzo e quarto piano di un immobile ubicato in via Le Castella, che ospiterà la “Casa della musica per minori a rischio”. I primi due piani dell’immobile sono già stati ristrutturati: oggi ospitano la sede Com e le sedi di alcune associazioni. Gli ultimi due piani necessitano di interventi per un importo di 335mila euro

– “Il giardino botanico didattico della flora mediterranea”, che sorgerà sul terreno confiscato di località Cepa. L’importo dei lavori è di 210mila euro

 

 

 

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