Reggio Calabria. “La linea di rigore che, molto opportunamente, il governatore Scopelliti sta adottando nel giudizio sui documenti contabili delle aziende sanitarie calabresi, a partire dall’Asp 5 della provincia di Reggio, siamo certi sarà estesa, da parte della Giunta, ai bilanci preventivi e consuntivi di tutti gli Enti subregionali”.
E’ quanto afferma il consigliere Candeloro Imbalzano, presidente della Commissione “Bilancio, Programmazione Economica ed Attività Produttive” del Consiglio regionale.
“In questi mesi – ricorda il consigliere della Lista Scopelliti Presidente – ho incalzato tutti i Dipartimenti interessati a esprimere i pareri di loro competenza, propedeutici all’approvazione da parte della Giunta delle relative delibere, in maniera sempre più puntuale e rigorosa”.
“Abbiamo più volte messo in evidenza – sottolinea Imbalzano – la delicatezza del ruolo sia dei revisori contabili che dei dirigenti regionali chiamati a esprimersi in ordine all’attività gestionale e all’andamento dei conti delle tante controllate della Regione Calabria. Gli stessi dirigenti devono definitivamente comprendere che il contesto generale e la nuova fase avviata dalla Giunta Scopelliti, impongono comportamenti in linea con le direttive di efficienza, di razionalizzazione delle spese e di lotta a ogni forma di spreco dettate dall’esecutivo e che Commissione Bilancio e Consiglio regionale intendono consolidare” – aggiunge il presidente della II Commissione.
Per il consigliere Imbalzano “E’ una regola a cui amministratori e dirigenti degli Enti subregionali dovranno definitivamente adeguarsi, assicurando comunque, così come riteniamo possibile, con gestioni attente ed oculate, una migliore qualità di servizi resi ai calabresi”.
“E’ finita ormai da tempo la fase delle ‘vacche grasse’ e delle clientele fameliche da soddisfare”, afferma ancora l’esponente politico.
“La Regione di questa nuova stagione ha già voltato pagina, ma in questo processo complesso e delicato – conclude Candeloro Imbalzano – Giunta e Consiglio richiedono condivisione e impegno coerente da parte di tutte le articolazioni regionali”.