Locri (Reggio Calabria). Il consigliere comunale Anna Francesca Capogreco, in rappresentanza dei tre gruppi consiliari di minoranza, ha presentato una mozione consiliare finalizzata ad individuare in contrada Moschetta la sede della nuova farmacia che dovrà essere aperta a Locri quale conseguenza della Legge 24 marzo 2012, n. 27. Continua, pertanto, una importante e giusta battaglia politica che aveva mosso i primi passi già nel 2006 durante la precedente Amministrazione comunale. All’epoca, con delibera di Giunta Comunale – che si era insediata da meno di un mese! – venne richiesta di “revisione della pianta organica delle farmacie operanti in città comunale con l’istituzione di due nuove farmacie nel territorio comunale specificatamente una in contrada Moschetta e l’altra in contrada Merici”. Purtroppo tale richiesta ebbe il parere negativo da parte dell’ex Asl di Locri e non sortì alcun effetto. Successivamente, con riferimento alla normativa vigente e, sempre con Delibera di Giunta Municipale, venne richiesto alla Regione Calabria “l’Istituzione Dispensario Farmaceutico Località Contrada Moschetta”. Anche a tale richiesta l’ex Azienda Sanitaria di Locri espresse, inspiegabilmente, parere negativo suscitando amarezza e perplessità sia tra gli amministratori dell’epoca, sia tra i tantissimi cittadini della contrada Moschetta desiderosi di avere maggiori e qualificati servizi sul proprio territorio. Oggi, grazie al decreto 1 del 2012, convertito con la Legge 24 marzo 2012, n. 27, la città di Locri potrà avere una nuova sede farmaceutica. Pertanto, considerato che il centro della città di Locri risulta servito da ben tre farmacie si è richiesto che la nuova farmacia venga allocata sul territorio di contrada Moschetta al fine di servire una zona popolosa della città e di attenuare il disagio di chi vive nelle contrade ed in particolar modo per gli anziani.
Gruppi Consiliari “Leali alla Città – “Città in Comune” – “Siamo Locri”