Corigliano Calabro (Cosenza). Nella nottata i Carabinieri della Compagnia di Corigliano calabro, nel corso di servizi finalizzati alla prevenzione di furti, hanno arrestato in flagranza di reato Lorenzo Sposato, 36enne del luogo il quale, nella tarda serata di ieri in via Cardame, insieme ad altri due complici, si era introdotto, previa effrazione di un balcone del primo piano, all’interno dell’appartamento, momentaneamente incustodito, di proprietà di una 37enne del luogo.
Gli intrusi all’arrivo dei militari, al fine di guadagnarsi la fuga, dopo aver sfondato la porta di ingresso dell’abitazione, chiusa a chiave, avevano tentato di accedere in un appartamento adiacente, abitato, minacciando gli occupanti con una pistola, presumibilmente caricata a salve, esplodendo due colpi in successione. L’intervento dei carabinieri ha messo in fuga i tre, uno dei quali è stato però bloccato a poche centinaia di metri, a seguito di inseguimento a piedi.
L’immediata perquisizione personale dell’uomo ha consentito di rinvenire circa 60 euro in banconote e apparecchiature elettroniche, il cui valore è in corso di quantificazione, precedentemente asportate all’interno dell’abitazione, restituite alla legittima proprietaria. Sono in corso indagini volte alla identificazione e al rintraccio dei due complici, tuttora ricercati. L’arrestato, condotto presso la casa di reclusione di Rossano, dovrà rispondere del reato di rapina aggravata in concorso.
