Uccise la moglie simulando incidente stradale, condannato all’ergastolo

Reggio Calabria. La Corte d’Assise ha condannato all’ergastolo Giovanni Antonio Iaria, capo operaio Afor 50enne, per l’omicidio della moglie, Francesca Gattuso, insegnante di sostegno di 38 anni. L’omicidio è avvenuto nella notte del 15 maggio 2010. Iaria secondo l’accusa simulò un incidente stradale su una strada impervia della zona collinare di Aretina, alla periferia di Reggio Calabria. L’uomo telefonò al 112 segnalando che la propria autovettura era finita in un dirupo a causa di un pirata della strada che lo aveva tamponato. Sempre secondo il suo racconto l’auto si era incendiata carbonizzando il corpo della moglie, mentre lui si era salvato perché era stato sbalzato dal finestrino. Gli agenti delle Volanti intervenuti sul luogo, però, notarono subito segni di sangue e un orologio da donna sporco di sangue in terra e tutta una serie di incongruenze che portarono all’arresto di Iaria per l’omicidio della moglie.

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