Cgil: “Visita del ministro Cancellieri importante per Locri e tutta la Calabria”

Reggio Calabria. “E’ importante per Locri, per Reggio e per la Calabria tutta. E’ un segnale che giunge dal Governo attraverso il suo Ministro degli Interni. La visita dell’onorevole Annamaria Cancellieri dimostra, infatti, la volontà dello Stato di essere presente nel progetto di lotta contro la criminalità organizzata e contro la ‘ndrangheta in particolare”. Così la Cgil Calabria commenta la partecipazione e l’intervento del ministro Cancellieri alle giornate della “Gerbera Gialla”, per commemorare e ricordare le vittime della mafia. “In una regione dove ogni giorno si deve combattere per affermare il proprio senso dello Stato e delle istituzioni, la presenza del ministro – spiega il sindacato – sottolinea una forte attenzione verso il territorio calabrese e un tema, quale quello della lotta contro la ‘ndrangheta, che è ormai diventato un problema di tipo nazionale e internazionale. La ‘ ndrangheta è infatti un male all’interno della società, che si è inserito nei gangli del sistema Paese e mette, ogni giorno, a dura prova il valore e il coraggio di quella parte di cittadinanza che dice no alla violenza e a ogni forma di prevaricazione. Per questo motivo, noi  siamo al fianco di tutti quegli amministratori locali che combattono quotidianamente la propria battaglia di civiltà contro ogni forma di violenza, prevaricazione e limitazione delle libertà personali. Noi diciamo no a tutte quelle forme di intimidazione che colpiscono esponenti delle istituzioni che vogliono migliorare la società. A tutte quelle forme di oppressione che puntano a cancellareprogetti di cambiamento per il Sud. Siamo, perciò, accanto a tutti quelli che lottano per una società migliore, capace di dare spazio alla cultura e alla formazione. A chi porta avanti un progetto “politico” e “sociale”, puntando i piedi . A chi testimonia sempre la propria battaglia contro la ‘ndrangheta. Noi siamo al loro fianco, ma anche al fianco del mondo delle istituzioni. Per questo, apprezziamo il governo in questo suo percorso virtuoso, che vede come prime tappe Locri e Reggio. Un percorso che vuole giungere non solo ad una meta, che è l’abbattimento di questo male, ma, soprattutto, vuole solcare una linea di demarcazione tra ciò che è giusto fare e ciò che non lo è. Ci auguriamo, pertanto, che la visita del Ministro sia solo un primo segnale, di una lunga serie, che permetta ai Calabresi di riappropriarsi della speranza verso il futuro e di acquistare nuova fiducia nello Stato”. “Il sindacato non dimentica le vittime di tutte le mafie e chi, oggi, combatte, sacrificando anche sé stesso, contro ogni forma di criminalità organizzata. Alle persone che vogliono cambiare questa Calabria, a coloro che lo fanno quotidianamente e a quelli che lo faranno in futuro, la Cgil starà accanto. Per costruire un domani senza paura. Per vivere e non più sopravvivere”. “Perché – conclude Cgil Calabria – l’idea dello Stato, dell’onestà e della libertà non siano solo principi, ma valori a cui ispirarsi sempre lungo la propria vita. Per dire no agli atti intimatori, agli agguati, agli attentati. Per dire sì alla legalità e alla giustizia”.

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