Elezioni. Nucera (PdL): “Servono corsi di formazione per presidenti di seggio e scrutatori”

Reggio Calabria. “Forse in Calabria è giunto il momento di prevedere la formazione di coloro che sono chiamati ad operare nei seggi elettorali in occasione di consultazioni amministrative o politiche” E’ quanto sostiene il segretario questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera. “In occasione degli scrutini riguardanti le recenti consultazioni amministrative del 6 e 7 maggio abbiamo assistito ad autentici sbalzi e continui capovolgimenti dei risultati, se non addirittura, a improvvisi block-out di dati. Un fenomeno che, è stato rilevato persino da autorevoli commentatori dell’informazione regionale, e sicuramente causato dalla scarsa preparazione con la quale presidenti, segretari, scrutatori e rappresentanti di lista, affrontano l’incarico loro affidato. Nel panorama nazionale dell’informazione elettorale, dopo la chiusura dei seggi – sottolinea Nucera – la Calabria non ha certo brillato per prontezza e certezza di risultati. Condivido pienamente, dunque, l’idea di nominare presidenti e componenti dei seggi elettorali sulla base di una preparazione specifica acquisita attraverso un corso di formazione gestito magari dalle Prefettura, ed attingendo, di volta in volta, da un apposito Albo «dei presidenti» o «degli scrutatori». “E’ una prospettiva fattibile, che in Calabria può essere attuata – spiega Nucera – attraverso una modifica dell’attuale legge elettorale regionale. Prevedere, insomma, il finanziamento e la disposizioni di corsi di formazione che consentano l’inserimento dei candidati in appositi Albi, provinciali, comprensoriali, ecc, per ricoprire il ruolo di «Presidente di Seggio elettorale» o di semplice «scrutatore». A questi ruoli, inoltre, si potrebbero legare nuove e più pesanti sanzioni in caso di irregolarità e mancato rispetto di leggi e regolamenti, ferme restando le responsabilità penali”. Alla formazione dei nuovi componenti di seggio dovranno contribuire anche i comuni, in rapporto al numero di seggi o al numero di abitanti che hanno, con il versamento di una quota da versare, in concomitanza con l’avvio di ciascun corso, ad un apposito ufficio”. “La nomina dei Presidenti e degli scrutatori, poi, proseguirà secondo le disposizioni di legge vigenti, ma con l’obbligo di attingere dai rispettivi Albi, nati dagli appositi corsi di formazione. Assicureremmo anche in Calabria – rileva il segretario questore del Consiglio regionale – anche una maggiore efficienza e autorevolezza del sistema elettorale. Non è possibile, infatti – aggiunge il consigliere regionale dei Popolari e Liberali nel Pdl – che ogni consultazione elettorale sia ormai seguita da infinite polemiche, recriminazioni, ricorsi, conteggio delle schede ed altro, richiamandosi sempre alle dirette responsabilità dei componenti i seggi elettorali. Se sono loro il problema creiamo le condizioni per una loro adeguata formazione, per metterli in condizione di svolgere al meglio il loro compito. Le scadenze amministrative si susseguono con costante regolarità ed è assurdo pensare che una materia così delicata non debba essere meglio regolamentata attraverso norme e leggi che, tra l’altro, sono di esclusiva competenza regionale. E’ una idea che giro al presidente Scopelliti conclude Nucera – nella speranza che la Calabria, sulla base di aggiustamenti che ritengo più che possibili, possa essere annoverata presto tra le regioni che a livello nazionale offrono i risultati elettorali più precisi, affidabili ed attendibili”.

 

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