Siderno. ‘Ndrangheta: confiscati beni per 4 milioni di euro a Giuseppe Commisso

Siderno (Reggio Calabria). Continua l’aggressione da parte degli organi di Polizia ai patrimoni illecitamente acquisiti dalle organizzazioni criminali, su impulso del Questore di Reggio Calabria, dr. Carmelo Casabona.
Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Siderno ha dato esecuzione a Siderno del decreto di confisca di diversi edifici, terreni ed aziende riconducibili a Giuseppe Commisso cl. 47 detto “U Mastru” tratto in arresto con l’operazione denominata “Crimine” eseguita nel mese di luglio 2010.
Nel provvedimento giudiziario che ha disposto l’arresto di Giuseppe Commisso cl. 47, viene messa in evidenza l’appartenenza ‘ndranghetistica locale e il ruolo dello stesso in seno alla consorteria dei “Commisso”.
Il provvedimento di confisca n. 52/2012 en n. 281/2010 R.g.m.p., emesso dal Tribunale sezione misure di prevenzione di Reggio Calabria, ha interessato i beni della famiglia del predetto e precisamente:
Fabbricato sito a Siderno in via Fossicalì, composto da 8 vani, intestato a Giuseppe Commisso cl. 47 e Clementina Commisso cl. 47, consistente in un piano terra ed un primo piano di una villetta;
Immobile sito a Siderno in via Fossicalì, dalla consistenza di mq 183, intestato a Giuseppe Commisso e Clementina Commisso. Quest’ultimo edificio, usata come residenza della figlia del suddetto, ricade nel secondo piano del predetto villino;
Villetta su due livelli più mansarda di circa 150 mq a piano, composta da soli pilastri e solai, intestata ai suddetti coniugi Commisso;
Fabbricato composto da più piani fuori terra, sito in via Mileto a Siderno, intestato a Giuseppe Commisso cl. 47 e Clementina Commisso cl. 47. In effetti si tratta di un palazzo antico su tre piani, oltre il cortile esterno, ubicato nella centralissima cittadina di Siderno;
Abitazione indipendente ad un piano fuori terra con cortiletto, sita in c.da San Filippo nel comune di Siderno intestata ai predetti Commisso;
Terreno sito nel comune di Siderno in c.da Fossicalì dall’estensione di oltre 4.000 mq intestato sempre a Giuseppe Commisso cl. 47 e Clementina Commisso cl. 47;
Patrimonio aziendale dell’impresa individuale di Rosa Commisso con sede a Siderno, presso il Centro Commerciale della ditta Commisso Francesco & C.
Il valore dei beni sequestrati è di circa 4 milioni di euro.

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