Reggio Calabria. La Reggina chiude la stagione 2011-2012 con una sconfitta: al “Granillo” passa infatti il Vicenza. Di seguito, le dichiarazioni del post gara.
Roberto Breda (tecnico Reggina): “Avrei voluto finire in maniera diversa, è poco rispettoso nei confronti nostri e degli altri. Spiace perché secondo me non meritavamo di chiudere così, per come abbiamo preso i gol. Non abbiamo fatto le cose come andavano fatte. Avevamo già la testa in vacanza e ne paghiamo le conseguenze. Io ho visto la faccia dei giocatori del Vicenza prima della gara, una faccia preoccupata, so cosa vuol dire retrocedere. Se non ti rendi conto non capisci cosa stanno provando quelli della Nocerina o dell’Empoli. È una ruota che gira. Per rispetto non si affronta la partita in questa maniera. Non siamo gli unici, capita anche agli altri. Però è un peccato perché è una stagione che non doveva finire così. Per una parte è stata una stagione positiva, non abbiamo avuto la forza di dargli continuità. Già da lunedì riprendiamo gli allenamenti come giusto che sia dopo una prestazione del genere. Se sono in programma incontri col presidente? Tutti dobbiamo incontrarci con lui. Ma in questo momento mi dispiace solo per come è finita, il resto non mi importa”.
Gigi Cagni (tecnico Vicenza): “È stata un’annata un po’ particolare, ci troviamo a dover fare i playout. Era il massimo risultato da quando sono tornato, merito dei ragazzi che in questo mese hanno fatto cose eccellenti. Oggi gara facile? Era normale che andasse così, la Reggina non aveva le nostre motivazioni. Però i gol bisogna farli, e la mia squadra mi ha dato l’impressione di essere in forma per giocarsi la salvezza ai playout. La Reggina ha fatto quello che doveva fare, non dando grande intensità perché probabilmente non ne aveva più. Questa squadra tecnicamente non doveva trovarsi in questa posizione, ora speriamo di rimanere in B. Proprio contro l’Empoli? Il destino ha voluto così, mi gioco i playout con l’Empoli e cercherò di batterlo”.
D.M.