Il 29 maggio a Mesoraca ed il 30 maggio a Bisignano i prossimi Forum di Partecipazione sul Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico

Catanzaro. A Mesoraca e Bisignano si terranno i prossimi forum di partecipazione organizzati dal dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio della Regione Calabria con il supporto della Fondazione FIELD per condividere con i territori i contenuti del QTRP, per attuare il confronto e permettere la partecipazione dei territori interessati dalle Unità di Paesaggio in cui è stata suddivisa la Regione. Il Forum del 29 maggio si terrà a Mesoraca, in provincia di Crotone presso il Santuario del Santissimo Ecce Homo e tratterà l’Unità di Paesaggio della “Fascia Presilana Crotonese” che comprende i comuni di Caccuri, Castelsilano, Cerenzia, Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Savelli e Verzino. Mentre il Forum previsto per il 30 maggio a Bisignano, in provincia di Cosenza,  presso la Sala Consiliare del Comune tratterà l’Unità di Paesaggio del “Bacino del Lago di Tarsia” che comprende i comuni di Bisignano, Corigliano Calabro, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese, Santa Sofia D’Epiro, Tarsia, Terranova da Sibari e Vaccarizzo Albanese I cittadini, le istituzioni locali, gli imprenditori, i politici, gli studenti, i professionisti, le associazioni di volontariato, culturali, ambientaliste e protezioniste presenti sul territorio sono invitati a partecipare attivamente e a fornire tutti i suggerimenti utili per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dei caratteri paesaggistici ed identitari del territorio di appartenenza. I Forum si struttureranno in quattro tavoli tematici di lavoro: conservazione dinamica, gestione sostenibile, riqualificazione e trasformazione delle aree compromesse e nuovi paesaggi in trasformabili. Il nuovo QTR sarà completato solo al termine di questa una fase di ascolto e di partecipazione assoluta e capillare in cui i territori saranno i veri protagonisti e forniranno tutti i suggerimenti utili per la salvaguardia e la valorizzazione dei loro caratteri paesaggistici ed identitari.

 

 

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