Roma. Due scosse sismiche sono state avvertite dalla popolazione nella zona che si estende tra Calabria settentrionale e provincia di Potenza, in Basilicata. Nel primo caso, l’ipocentro è stato registrato a tre chilometri di profondità, con epicentro a Castrovillari, Morano Calabro, San Basile e Saracena. Secondo i rilievi effettuati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico si è verificato alle ore 3:06 con magnitudo 4.3. La seconda scossa, alle 3:32, ipocentro a 8 chilometri di profondità, con epicentro in prossimità di Rotonda e Viggianello, in provincia di Potenza e Morano, nel Cosentino, è stata di magnitudo 3.2. Fino al momento sono stati appurati danni al campanile della chiesa della Maddalena a Morano. Il terremoto ha, infatti, provocato il crollo di frammenti di cornicione e la lesione di una colonna ubicata nel luogo di culto. Tra qualche ora giungeranno sul posto gli esperti della Soprintendenza ai beni artistici al fine di accertare l’entità delle alterazioni causate dal sisma. Anche gli istituti scolastici di Morano sono oggetto di controlli accurati. Nel frattempo, per motivi di sicurezza, ne è stata disposta la chiusura.