Reggio Calabria. In occasione della presenza in città del ministro della Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, è stata riaperta al pubblico la Pinacoteca Civica, sita all’interno del Teatro Comunale Francesco Cilea. Ad accompagnare il ministro nella struttura appena interessata dai lavori di manutenzione straordinaria, il sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena e la consigliera comunale delegata alla Cultura Monica Falcomatà. Il Primo Cittadino ha illustrato al ministro i tesori custoditi nella Pinacoteca Civica, inaugurata nel Maggio 2008 dall’allora sindaco Giuseppe Scopelliti alla presenza del Presidente della Camera Gianfranco Fini, somma del patrimonio artistico raccolto dalla città di Reggio Calabria nel corso di diversi secoli. “La riapertura dei locali della Pinacoteca – ha dichiarato Arena – è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale che ha dato accelerazione ai lavori di ripristino della struttura, che viene così restituita ai cittadini ed agli estimatori dell’arte. Viene così consentita la promozione e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio, divenendo parte integrante di un nuovo circuito culturale sempre più ricco dopo l’inaugurazione degli Scavi Ipogei di Piazza Vittorio Emanuele II e la recentissima apertura del sito archeologico di Occhio di Pellaro. Bisogna ricordare che la collezione presente nella Pinacoteca, rende merito a tesori unici con una prestigiosa raccolta di opere datate tra il XV ed il XX secolo”. “Abbiamo lavorato incessantemente per riaprire la Pinacoteca civica – ha affermato Monica Falcomatà – poiché era ferma volontà del sindaco Arena consegnare ai cittadini il “salotto buono” ubicato nel Palazzo sede del Teatro Cilea. La Pinacoteca arricchisce quell’itinerario turistico offendo la fruizione di capolavori di grande valenza e siti di assoluto prestigio nel panorama nazionale ed internazionale. All’interno della Pinacoteca è possibile compiere un viaggio immaginario nell’arte pittorica e scultorea meridionale, tra circa 170 capolavori esposti. Abbiamo approfittato della presenza del ministro Barca che, con grande disponibilità, ha accettato di visitare uno dei tesori culturali della nostra terra. Ancora una volta – ha dichiarato il consigliere Monica Falcomatà – l’Amministrazione comunale con atti concreti dimostra l’intenzione di puntare su un circuito turistico culturale che può rivelarsi, nel breve tempo, decisivo nell’ottica di uno sviluppo economico e sociale della città”. Concepita negli anni ottanta, la realizzazione della Pinacoteca Civica si è protratta per lungo tempo. “L’ambizioso progetto – si legge in una nota – è stato portato a termine grazie alla decisa volontà dell’amministrazione Scopelliti e con il contributo delle tre Soprintendenze e dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria”. La Pinacoteca è suddivisa in sezioni: la prima contiene le opere d’arte che abbracciano un periodo compreso fra il XV e il XIX secolo, di varia provenienza, fra cui spiccano due dipinti di Antonello da Messina, una grande tela di Mattia Preti e un’altra attribuita a Luca Giordano, oltre a numerosi dipinti di autori meridionali. L’altra sezione offre una interessante rassegna della vivacità artistica della città e il pieno inserimento dei suoi artisti nel panorama pittorico nazionale. Molte delle opere custodite proviene dalla Biennale Calabrese d’Arte, che ha visto fra i suo premiati artisti del calibro di Renato Guttuso o Giovanni Omiccioli, oltre ai nomi più significativi degli artisti reggini; altre opere sono state donate dai maestri operanti nel corso degli anni come docenti presso la Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Un’ultima importante sezione è quella dedicata alla scultura, in cui sono presenti, oltre ad alcune interessanti opere dei massimi scultori di Reggio e la Provincia, una piccola opera del Bernini, il Laocoonte, copia effettuata dal sommo artista italiano sull’originale custodito nei Musei Vaticani. La collocazione attuale, presso l’edificio del Teatro Comunale Francesco Cilea, e l’allestimento sono stati realizzati con un finanziamento del Decreto Reggio, portato a termine nel 2003. La Pinacoteca Civica è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30.
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