Reggio Calabria. La sesta Commissione consiliare, “Affari dell’Unione europea e relazioni con l’Estero”, presieduta dal consigliere Claudio Parente (Scopelliti Presidente), ha approvato a maggioranza il provvedimento della Giunta sulla Rimodulazione del Piano Finanziario del POR Calabria FESR 2007-2013, Asse VII – Sistemi Produttivi – di cui è relatore lo stesso presidente dell’organismo. Con tale provvedimento si spostano 8 milioni di euro dalla dotazione finanziaria del capitolo pertinente all’obiettivo operativo 7.1.1.1 “Azioni per potenziare e migliorare la dotazione materiale infrastrutturale e di servizi delle aree per le attività produttive della regione” a favore del 7.1.4.1. relativo ai “Pacchetti Integrati di agevolazioni per sostenere la competitività delle emittenti televisive locali esistenti”. “Tale trasferimento di fondi – ha spiegato il presidente Claudio Parente – interessa due obiettivi operativi del Por Calabria a seguito del quale si produrrà un incremento delle risorse per promuovere e sostenere efficacemente la transizione al sistema digitale terrestre da parte delle imprese calabresi titolari di emittenti televisive locali. La rimodulazione finanziaria dell’Asse VII è stata approvata dal Comitato di Sorveglianza del POR Calabria FESR 2007/2013 con procedura scritta conclusasi il 18 maggio scorso. A seguito di questa rimodulazione, le PMI titolari di emittenti televisive locali operanti con impianti televisivi ubicati nell’ambito del territorio della regione Calabria potranno partecipare alle agevolazioni previste dallo strumento del PIA (Pacchetto Integrato di Agevolazioni) finalizzate all’adeguamento, al potenziamento ed all’innovazione del sistema produttivo e organizzativo delle aziende”. “La rimodulazione – ha spiegato il direttore generale del Dipartimento ‘Attività Produttive’, Maria Grazia Nicolò – risponde alle esigenze espresse dal partenariato di individuare risorse da destinare a quelle emittenti tv che operano da almeno 3 anni per agevolare il passaggio in atto dal sistema analogico a quello digitale. 1 milione di euro andrà a sostenere i servizi reali; i restanti 7 milioni saranno destinati ai piani di sviluppo aziendali”. Nel proseguo della seduta – a cui hanno preso parte anche l’Autorità di Gestione del Por Fesr 2007-2013, Anna Tavano e il dirigente generale del Dipartimento “Politiche dell’Ambiente”, Bruno Gualtieri – l’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione nazionale e comunitaria, Giacomo Mancini ha informato preventivamente la VI Commissione sulla proposta di riprogrammazione del Por Calabria Fesr 2007-2013 che verrà presentata al prossimo Comitato di Sorveglianza il 18 e 19 giugno a Catanzaro. Una proposta conseguente alla approvazione, in Conferenza Stato-Regioni, del Piano di Azione e di Coesione che indirizza le risorse dei fondi strutturali “su precise priorità strategiche (Istruzione, Agenda Digitale, Occupazione e Sistema dei trasporti) per circa 300 milioni di euro”. In merito, il Presidente Parente ha ricordato che proprio “nel corso del Vertice Euro dell’ottobre 2011, l’Italia aveva assunto formale impegno di accelerare e riqualificare l’utilizzo dei Fondi Comunitari 2007/2013, avendo consapevolezza del potenziale di crescita inutilizzato delle Regioni del Mezzogiorno a fronte di un non soddisfacente utilizzo dei fondi stessi. Per dare attuazione a tali impegni, il Governo italiano, d’intesa con la Commissione Europea, ha scelto di effettuare una riprogrammazione delle risorse comunitarie attraverso un Piano di Azione e di coesione. Il principio di fondo che ha orientato il Piano di azione – ha evidenziato Claudio Parente – è quello di realizzare una più forte concentrazione dei Programmi sugli investimenti, maggiormente in grado di rilanciare la competitività e la crescita del Paese, intervenendo nello specifico sul potenziale non utilizzato al Sud e su un più stringente orientamento delle azioni su alcuni temi prioritari. L’assessore alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Giacomo Mancini – ha sottolineato il presidente della Commissione – ha preventivamente illustrato alla Commissione i riflessi che questo Piano di azione genera sulla Programmazione Regionale ed in particolare sulla necessità di riprogrammare le risorse del Por Calabria FESR 2007-2013”. Il presidente Parente ha anche voluto rivolgere “un plauso al lavoro svolto dal dirigente della VI Commissione, Maurizio Priolo e dall’intero staff dell’organismo”. Nel corso della discussione si è, infine, avuto modo di approfondire lo stato di attuazione dei Grandi progetti (Banda Larga, strada Gallico-Gambarie, aerostazione di Lamezia Terme, metropolitana di Cosenza e Catanzaro) che stanno per ricevere l’ok definitivo di Bruxelles. Ai lavori dell’organismo hanno contribuito i consiglieri Nicolò (Pdl), Nucera (Pdl), Maiolo (Pd), Gallo (Udc), Imbalzano (Scopelliti Presidente), De Masi (Idv) e Rappoccio (Insieme per la Calabria-Scopelliti Presidente).