Reggio Calabria. “Investire sul personale comunale perché, anche in un momento di difficoltà, la formazione professionale può rappresentare un valore aggiunto per raggiungere traguardi ambiziosi. E’ questo il concetto di base espresso in una nota diffusa dall’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria, che ha dato seguito alla delibera di Giunta del settembre 2008, con la quale aveva approvato il Piano di formazione rivolto ai dipendenti. Alla luce dell’arco temporale trascorso e del rinnovamento dei fabbisogni formativi dell’Ente, determinato anche dai recenti e numerosi interventi normativi, è stato effettuato un aggiornamento del predetto Piano di Formazione. L’11 giugno prossimo, su input del vice sindaco con delega al Personale Demetrio Porcino, si è dato avvio alla fase di realizzazione degli interventi formativi progettati in modo funzionale al raggiungimento degli obiettivi formativi contenuti nel PaF aggiornato. “Quella dell’amministrazione comunale – ha dichiarato il vice sindaco Porcino- è una scelta strategica perché si è deciso di puntare sulla formazione del personale come opportunità di sviluppo professionale e dunque strumento per il raggiungimento di un efficienza amministrativa e di una burocrazia funzionante . Nella piena consapevolezza che la formazione costituisce uno strumento a supporto dei processi innovativi e di sviluppo organizzativo, l’Ente, nell’ambito di una politica attiva di sviluppo delle Risorse Umane ha inteso dunque garantire una continua crescita della qualificazione professionale dei propri dipendenti. L’obiettivo di tale iniziativa , infatti, è quello di strutturare in maniera sistematica il sistema formativo, al fine di migliorare lo sviluppo delle risorse umane, valorizzare le risorse personale per ottenere, come detto, un miglioramento della produttività e dei servizi”. La formazione verrà curata dalla Coim Idea, società che si è ritagliata negli anni uno spazio importante nella formazione della Pubblica Amministrazione che si è aggiudicata la procedura di gara per l’affidamento del Servizio. Fanno parte dell’Ati-Dedadalo-E.P Environment Project- Le 228 giornate formative previste nell’ambito delle macroaree indicate nel Piano si prefiggono l’obiettivo di garantire a ciascun dipendente l’acquisizione di specifiche attitudini culturali e professionali necessarie all’assolvimento delle funzioni e dei compiti attribuitigli nell’ambito della struttura a cui è assegnato ed a fronteggiare gli eventuali processi di riordinamento istituzionale e di ristrutturazione organizzativa. Al fine di eliminare un trend negativo che negli anni si erano registrati in termini di fruizione dei corsi con percentuali molto basse. A questo fine, le macroaree individuate nel Piano di formazione racchiudono tutte i settori amministrativi con particolare attenzione a quelle aree altamente delicate ed in questi comparti dove, le esigenze dei cittadini, avvertono la necessità di interventi tempestivi e aggiornamenti continui. Ad esempio l’obiettivo formativo dell’Area Appalti e contratti, mira a professionalizzare il personale favorendo lo sviluppo di competenze idonee alla gestione delle specifiche procedure in conformità alla vigente normative in materia e fornire ai partecipanti le nozioni strategiche legali ed operative necessarie per utilizzare i nuovi strumenti telematici di acquisto per la Pubblica Amministrazione. Ancor più approfondito è il Piano formativo relativo ai Servizi Pubblici dove si mirerà ad analizzare l’impatto delle riforme sulla modalità di gestione ed erogazione del servizio: l’abolizione dell’obbligo di gara e l’affidamento dei servizi in house, la redazione del contratto e l’impatto finanziario e fiscale dei nuovi assetti organizzativi al fine di garantire un aggiornamento ed approfondimento riguardo l’organizzazione e la governance aziendale, la certificazione di qualità. Con una sessione di “studi” particolare rivolta alla Gestione degli impianti sportivi allo scopo di analizzare, con impostazione pratico-operativa i molteplici modelli giuridico amministrativi previsti dall’ordinamento per la gestione degli impianti sportivi, alla luce della disciplina vigente, del nuovo Codice dei contratti pubblici. Tra le altre macro aree previste quella Amministrativa-giuridica, economico-finanziaria, urbanistica e lavori pubblici, ambiente, socio-culturale-istruzione, specialistica e di sviluppo manageriale. “L’efficienza dell’apparato burocratico – ha dichiarato il sindaco Arena- è fondamentale in questo delicato momento storico, in cui gli Enti Locali si muovono nelle ristrettezze di una crisi economica mondiale che ha gravi ripercussioni sui servizi primari. Abbiamo scelto strategicamente, dunque, di investire sulla formazione professionale del personale comunale perché crediamo che da loro dipenda quel salto di qualità che dovrà portare l’Apparato burocratico a divenire simbolo di efficienza amministrativa”.