Taurianova (Reggio Calabria). Giuseppe Abramo, 33enne di Taurianova, è il del presunto “stalker” che dal 3 ottobre 2011 si trovava sottoposto alla misura custodiale degli arresti domiciliari giusta ordinanza applicativa emessa dal gip presso il Tribunale di Palmi, Dott. Accurso. La misura coercitiva della libertà personale è stata applicata ad Abramo a seguito di alcune querele sporte nei suoi confronti dall’ex compagna M.L., anch’ella di Taurianova, che hanno indotto la Procura della Repubblica ad aprire un fascicolo nei confronti del giovane taurianovese, con l’imputazione di “Stalking”. Il successivo sviluppo delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore, Dott.ssa Pantano, hanno determinato l’Ufficio di Procura a chiedere, ed ottenere, che nei confronti dell’Abramo si procedesse con il “Giudizio Immediato”, la cui prossima udienza si terrà il 12 luglio prossimo innanzi al Giudice Monocratico di Cinquefrondi, Dott. De Gregorio.
Il giovane, pertanto, dopo aver scontato più di otto mesi di custodia cautelare, a seguito dell’istanza di revoca della misura cautelare avanzata dal suo legale di fiducia, Avv. Vincenzo Gagliardi del Foro di Palmi, è stato rimesso in libertà, con provvedimento emesso dal Giudice Monocratico presso il Tribunale di Cinquefrondi, il quale, dopo aver accertato e dichiarato la decorrenza dei termini di durata massima della misura custodiale, ha disposto nei confronti dell’Abramo l’obbligo di presentazione innanzi alla polizia giudiziaria per due giorni a settimana.