Melito. Assistenza domiciliare: presentato in Municipio il servizio che sarà rivolto a 130 persone

Nell’ambito delle azioni finanziate dalla Regione Calabria con le delibere G.R. 360/2009 e 544/2010, finalizzate all’erogazione dei servizi di Assistenza domiciliare a favore degli anziani e dei disabili nell’Area del Distretto numero 4 (ne fanno parte, oltre a Melito Porto Salvo, i Comuni di Bagaladi, Bova, Bova Marina, Condofuri, Montebello Ionico, Roccaforte del Greco, Roghudi e San Lorenzo), il Comune di Melito Porto Salvo, nella sua qualità di ente capofila, ha provveduto all’affidamento definitivo della gara d’appalto per il servizio di assistenza domiciliare ed inclusione sociale rivolto a disabili gravi, anziani e persone non autosufficienti. A questo atto è seguita la stipula del contratto con la ditta aggiudicataria, il Consorzio Terre del Sole e con la Cooperativa Sociale Kalon Brion, raggruppate in R.T.I., che consentirà l’avvio della attività previste a partire dal prossimo 2 luglio. Le prestazione ai soggetti che sono rientrati nelle graduatorie appositamente istruite, saranno erogate direttamente a domicilio, in un orario compreso tra le 8,00 e le 20,00 di tutti i giorni. Tra le tipologie delle prestazioni sono incluse:

• servizi alla persona volti a favorire l’autosufficienza nelle attività giornaliere;

• l’aiuto per il governo dell’alloggio e delle attività domestiche;

• interventi igienico-sanitari di semplice attuazione;

• collaborazione nel settore del segretariato sociale.

L’utilizzo di personale in possesso di titoli professionali adeguati alla specificità delle prestazioni richieste, garantirà la regolarità del servizio, innalzando il livello qualitativo dello stesso. È da evidenziare che i Comuni del distretto, unitamente all’Asp hanno provveduto ad istituire la Porta Unitaria di Accesso, così come sancito dalle delibere regionali sopracitate, e normato recentemente dalle Linee guida sul sistema di cure domiciliari e l’accesso ai servizi territoriali mediante decreto del Dipartimento Tutela della Salute Politiche Sanitarie della regione Calabria. La Porta Unica di Accesso (PUA) consiste in un intervento esclusivamente pubblico che comporta la realizzazione di 8 punti di accesso locali, messi a disposizione da ciascun Comune ricadente nel distretto al fine di:

• offrire informazioni complete ai cittadini in merito ai diritti, alle prestazioni, alle modalità di accesso ai servizi;

• svolgere funzioni di accoglienza, ascolto e orientamento verso il servizio aderente ai fabbisogni del soggetto; fornire risposta immediata ai bisogni semplici;

• realizzare un osservatorio dei bisogni e delle risorse del territorio. È stato inoltre realizzato un Punto di accesso presso il Comune capofila del distretto, d’intesa con gli uffici periferici dell’Asp.

“Quello che sta per prendere il via – è il commento dell’assessore alle Politiche sociali di Melito Porto Salvo, Annunziato Nastasi – è un servizio di grande utilità sociale. Nella nostra cittadina, così come in tutti i centri del Distretto n. 4 dell’Azienda sanitaria provinciale, si registra infatti un bisogno notevole da parte di persone che versano in condizioni di forte disagio, siano essi soggetti anziani, disabili gravi o soggetti non autosufficienti. Attorno a questo progetto si registra pertanto un’attesa elevata da parte di famiglie intere. Per quanto è nelle nostre possibilità faremo il possibile per garantire l’assistenza a tutte le persone che hanno seriamente bisogno di aiuto, nella consapevolezza che, mai come in questo caso, c’è assoluto bisogno di una istituzione amica, capace di andare incontro alle esigenze dei cittadini. Da questo punto di vista posso assicurare che l’Amministrazione comunale di Melito Porto Salvo riserverà una sorta di corsia preferenziale alle Politiche sociali, ambito cui ha intenzione di riservare il massimo dell’attenzione e delle energie possibili”. Alla conferenza stampa di presentazione del servizio, tenuta nella mattinata odierna a palazzo municipale, hanno preso, oltre all’assessore Nastasi, il sindaco di Melito Porto Salvo, Gesualdo Costantino, e per il consorzio assegnatario del servizio, l’avvocato Luciano Squillaci e Mario Alberti. Quest’ultimo avrà il compito di coordinare le attività previste dal servizio che avrà durata biennale. Il sindaco ha sottolineato la forte sinergia sviluppata con le associazioni del Terso Settore, parlando di servizio di grande utilità sociale, orientato a lenire il disagio di persone che versano in stato di necessità. Costantino ha inoltre ringraziato l’assessore Nastasi per il lavoro significativo che sta svolgendo. Luciano Squillaci e Mario Alberti (quest’ultimo ha spiegato le modalità di svolgimento del servizio che sarà rivolto a 130 persone), hanno messo in evidenza la sensibilità degli Enti Locali coinvolti, a cominciare dal Comune capofila, evidenziando la bontà di un servizio che, oltre a garantire assistenza domiciliare a soggetti deboli, lenisce le situazioni di isolamento territoriale in cui versano anziani e soggetti svantaggiati.

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