Catanzaro. Nella giornata di domani l’Ufficio Ragioneria dell’Amministrazione provinciale erogherà, attingendo alle risorse del proprio bilancio, le somme destinate al pagamento dei lavoratori dell’Ati Giustino-Rivoli-Gatto, impegnati nei lavori di ampliamento e ammodernamento della strada Ss280 Case Grimaldi-Catanzaro Lido. Ne dà notizia il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che spiega come “ancora una volta la Provincia di Catanzaro, sensibile alla situazione di grande difficoltà vissuta dai lavoratori impegnati nei cantieri e per restituire un po’ di serenità economica alle tante famiglie, ha deciso di attingere alle risicate risorse inserite nel bilancio approvato venerdì scorso”. “Si tratta di 800 mila euro – spiega Wanda Ferro – che si vanno ad aggiungere, per gli stessi lavori, ad anticipazioni di cassa per un ammontare di un milione di euro, e che la Provincia accredita dalla Regione Calabria che non eroga le somme per le note difficoltà legate al rispetto del patto di stabilità interno. Per comprendere la dimensione dello sforzo messo in campo dall’Amministrazione, basti sapere che la Provincia di Catanzaro, per non interrompere i cantieri di importanti opere pubbliche, per fare fronte ai danni causati dai tanti eventi alluvionali che si sono susseguiti negli anni e per mettere in sicurezza il territorio, e per assicurare il pagamento delle spettanze ai lavoratori, ha già anticipato dalla propria cassa, nell’ultimo anno, oltre 17 milioni di euro per vecchi finanziamenti che attendono di essere trasferiti dalla Regione Calabria alle prese con il rispetto del patto di stabilità. Come ho già affermato in Consiglio provinciale, in sede di approvazione del bilancio, la Provincia di Catanzaro ha subito negli ultimi due anni oltre 15 milioni di tagli ai trasferimenti e registra circa 228 milioni di euro di residui attivi, somme che la Provincia accredita a vario titolo da ministeri e dalla regione e per laripartizione con le Province di Vibo Valentia e Crotone. Nonostante questo siamo riusciti, con una gestione sana e accorta, a garantire la possibilità di fare anticipazioni di cassa per non bloccare i cantieri e realizzare le opere programmate sul territorio. La situazione è ormai ai limiti della sostenibilità. Pertanto auspichiamo che quanto a noi dovuto venga al più presto erogato, a tutela delle imprese, dei lavoratori e più in generale dell’economia del territorio”.
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